I genitori hanno lasciato la figlia 12enne nell’appartamento, che presentava tracce di cocaina.
I genitori, una donna di 35 anni e un uomo di 39 anni senza precedenti penali, sono stati accusati di detenere cocaina con l’intento di spacciarla. Hanno lasciato la loro figlia di 12 anni sola in una casa a soqquadro, con tracce di cocaina e sangue sul pavimento, per andare in ospedale. Entrambi sono stati sottoposti alla misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia, in attesa del processo.
Dalla lite all’ospedale: ecco cosa è successo
I fatti sono accaduti la notte di lunedì 8 maggio in una casa nella zona di Flaminio, a Roma Nord. La coppia ha avuto una discussione accesa per motivi futili, che ha portato alla ferita alla testa dell’uomo. La compagna lo ha portato in ospedale, ma hanno lasciato la figlia di 12 anni da sola in casa.
A segnalare l’incidente la madre della donna, che ha portato gli agenti del Commissariato di Villa Glori nell’appartamento indicato. La donna ha potuto aprile la porta poiché possedeva una copia delle chiavi dell’appartamento.
Fortunatamente, la bambina presente nell’appartamento non è rimasta coinvolta nella discussione tra i genitori. Anche se spaventata, si trovava in buone condizioni di salute. Gli agenti hanno notato che vi era disordine in tutta la casa e hanno trovato tracce di sangue e cocaina.
In casa centinaia di dosi tra hashish e cocaina
Gli agenti hanno rinvenuto droga e attrezzature per la sua preparazione anche all’interno di un vaso e nella borsa della donna. La coppia ha dichiarato di aver fatto uso personale di cocaina, ma non sono stati creduti.
Secondo il giudice, sono presenti abbastanza elementi per parlare di spaccio. La quantità di droga trovata nell’appartamento consente di ottenere 355 dosi di hashish e 140 dosi di cocaina.