Il museo Pompidou di Parigi resterà chiuso per 5 anni a causa della presenza di amianto trovata sulla facciata.
Il museo di arte moderna e contemporanea Centre Pompidou nel cuore di Parigi rimarrà chiuso per cinque anni per importanti lavori di ammodernamento. La struttura chiuderà dal 2025 al 2030 come ha annunciato il ministro della Cultura francese, Rima Abdul Malak. Si tratta di un’operazione di rinnovamento di ben 262 milioni di euro che include la messa in sicurezza da incendi, la rimozione di amianto dalla facciata e l’ottimizzazione energetica e di miglior accesso all’edificio per persone con disabilità.
La decisione di Parigi arriva dopo il terribile incendio che ha visto coinvolto uno dei simboli della capitale francese, il Notre Dame de Paris. Sceglie quindi di investire sulla messa in sicurezza dei suoi monumenti che sono alcuni tra i luoghi maggiormente visitati dai turisti di tutto il mondo e rappresentano una buona parte del patrimonio artistico europeo.
La riorganizzazione del museo
Il centre Pompidou è una delle mete più visitate a Parigi da quando ha aperto nel 1977 ma non aveva stato mai rinnovato quindi i lavori sono diventati necessari a causa dell’usura e della corrosione dell’edificio. La struttura, oltre ad ospitare importanti collezioni di arte moderna e contemporanea, ospita anche vasti spazi espositivi e un’ampia biblioteca.
Oltre alla ristrutturazione è prevista anche una ricollocazione degli spazi con una prospettiva multidisciplinare con nuovi spazi per i giovani e un’ampliamento della biblioteca. La chiusura del centro Pompidou giunge in un momento di ripresa delle visite e del turismo dopo il Covid ma è essenziale.
