La compagnia della Silicon Valley ha svelato il suo nuovo prodotto, un device che si inserisce nell’ambito della realtà aumentata.
Il passaggio della torcia da Steve Jobs a Tim Cook produrrà per la prima volta un prodotto nuovo, totalmente sviluppato sotto la supervisione del nuovo direttore. Si tratta di Apple Vision Pro, un device perfettamente inscritto nella nuova vincente tendenza dell’universo della realtà aumentata. Il visore arriva dopo uno sviluppo durato 7 anni e propone un design originale, coadiuvato da un sistema operativo unico. “Vision Pro è un prodotto rivoluzionario – ha commentato Tim Cook – che solo Apple poteva realizzare, una piattaforma tutta nuova, che presenta incredibili opportunità per gli utenti e per gli sviluppatori”.
Cosa può fare il visore?
Vision Pro, come per i primi modelli di iPhone, sfrutta un singolo bottone: quello che permette di passare dalla realtà aumentata a quella virtuale. Dopo aver premuto il pulsante, il visore muterà, diventando opaco e perdendo la sua trasparenza. Basterà, però, che qualcuno rivolga la parola all’utilizzatore perché la simulazione della realtà virtuale si fermi.
Vision Pro, per ora, non ha ancora attiva una connessione ai dati mobili. Sarà necessario quindi utilizzarlo in ambienti chiusi come la propria casa. In mancanza di mouse o schermi touch, per utilizzare le app sarà necessario guardarla con gli occhi. Il costo del visore sarà sicuramente proibitivo: si parla di almeno 3500 dollari. Il prodotto dovrebbe uscire l’anno prossimo e dovrebbe essere destinato ad un pubblico di nicchia.