Strategia calcistica intricata: un vertice tra la Juventus e l’Empoli potrebbe ridefinire il futuro di alcuni calciatori emergenti.
Fra le manovre strategiche e le prospettive future, la Juventus ed Empoli si apprestano a tenere un summit decisivo. Fabiano Parisi, attuale stella dell’Empoli, si trova sul filo della decisione. La situazione del promettente terzino sinistro si intreccia strettamente con quella di Luca Pellegrini, il quale si trova sotto la mira della Lazio. Quest’ultima è disposta a mantenere il giocatore, ma con una clausola: la cifra non dovrà superare i 15 milioni di euro.
La Juventus, dal canto suo, è pronta a monetizzare sulla potenziale cessione di Pellegrini, sperando di indirizzare le risorse finanziarie derivanti verso l’Empoli per l’acquisizione di Parisi. L’operazione sarebbe strutturata come un prestito con obbligo di riscatto. Ma non solo Parisi risiede nel mirino della Vecchia Signora; si parla anche del centrocampista Fazzini, altro nome caldo del mercato estivo.
Il gioco delle trattative tra i club
Nei prossimi giorni, la tensione salirà: il dialogo tra Juventus ed Empoli sarà cruciale. Sebbene i primi contatti siano già stati stabiliti, è soltanto l’inizio di una discussione ben più profonda. In ballo, non c’è solo il destino di Parisi. Si parla anche di Filippo Ranocchia, corteggiato da Salernitana, Sassuolo e Torino, ed Enzo Barrenechea, su cui ha puntato il Genoa nelle scorse settimane.
Questo è solo l’inizio di una settimana densa per il direttore sportivo Manna. Dopo il vertice con l’Empoli per Parisi, la Juventus intensificherà le trattative per Castagne e inizierà a concentrarsi sulle mosse relative al centrocampista. Intanto, si attende con ansia l’annuncio ufficiale dell’acquisto di Milik.
La partita delle trattative è appena iniziata e, come in ogni partita, solo il tempo determinerà chi avrà giocato meglio le proprie carte.
