Il puzzle del calcio: l’addio di Milinkovic-Savic alla Lazio, Inter in agguato? La cessione di Brozovic potrebbe aprire nuovi scenari.
La scena calcistica si agita attorno a una possibile mossa che potrebbe ridisegnare le linee di forza di numerose squadre italiane ed europee. Sergej Milinkovic–Savic, indomito centrocampista della Lazio, è al centro di un vero e proprio vortice di mercato. L’Inter, con un occhio sempre vigile, potrebbe essere pronta a fare una mossa.
In base alle indiscrezioni riportate dal Corriere dello Sport, Milinkovic–Savic, affettuosamente soprannominato “il Sergente”, e il suo procuratore Kezman, stanno cercando una via d’uscita dalla capitale. Al cuore delle loro discussioni con il presidente Lotito, una promessa fatta dallo stesso presidente che potrebbe portare alla cessione del centrocampista serbo.
Alternativa a Frattesi
Tuttavia, se Lotito dovesse cedere, lo farà solo a condizioni ben precise. E qui si inserisce l’Inter, che potrebbe trovarsi a dover colmare il vuoto lasciato dalla possibile cessione di Marcelo Brozovic. Simone Inzaghi, tecnico dei nerazzurri, potrebbe essere più che felice di accogliere il serbo nella sua squadra.
Ma non tutto è così semplice. Secondo Il Corriere dello Sport, la concorrenza per Milinkovic–Savic è vasta e variegata. Milan, dopo la cessione di Sandro Tonali, potrebbe tentare un assalto al giocatore, così come la Juventus, a condizione però di non rinnovare il contratto di Adrien Rabiot.
Fuori dall’Italia, l’Arsenal potrebbe essere interessato a Milinkovic-Savic, specialmente dopo l’interferenza del Manchester City che ha ostacolato l’acquisto di Declan Rice. I Gunners potrebbero quindi essere tentati di fare una puntata decisa sul serbo.
Nei prossimi giorni, il futuro di Sergej Milinkovic-Savic sarà decisamente più chiaro. Il suo procuratore, Kezman, è già in contatto con i club citati, in attesa dell’apertura ufficiale del mercato calcistico, un evento che promette di portare con sé molti cambiamenti inaspettati. Le tessere del puzzle sono pronte per essere messe in gioco.
