Verso il cambiamento o la continuità? La Juventus tra il rischio Rabiot e la tentazione Milinkovic, osservato Cherki.
Il mercato estivo della Juventus è pieno di incognite. Tra le più pressanti c’è la questione legata al centrocampista francese Adrien Rabiot. Si vocifera che il Manchester United abbia proposto un contratto pluriennale al calciatore, offrendogli l’attrattiva di giocare in Premier League e Champions League, un’opportunità allettante per ogni calciatore di livello internazionale.
Nonostante le avances del club inglese, la Juventus non sembra intenzionata a cedere facilmente. La dirigenza bianconera sta valutando due clausole per rilanciare l’offerta per Rabiot:
- Un prolungamento di contratto di due anni, rispetto al solo anno proposto inizialmente, con l’opzione per Rabiot di rescindere il contratto a zero la prossima estate, se dovesse ricevere un’offerta più allettante.
- Un rinnovo di contratto di un anno con la possibilità per Rabiot di prolungarlo unilateralmente per un ulteriore anno.
L’alternativa a centrocampo
Se le trattative con Rabiot dovessero arenarsi, la Juventus ha già pronta una strategia alternativa: rivolgersi a Sergej Milinkovic–Savic della Lazio. Il club bianconero potrebbe utilizzare il giovane centrocampista Nicolò Rovella come pedina di scambio. Nonostante l’interesse del Lione e di Maurizio Sarri, e nonostante la Juventus e Massimiliano Allegri preferirebbero tenerlo, potrebbe essere sacrificato se fosse l’unico modo per assicurarsi Milinkovic.
Il piano alternativo potrebbe vedere l’inclusione del centrocampista Luca Pellegrini più un conguaglio per avvicinarsi a quota 30 milioni di euro necessaria per l’acquisto di Milinkovic.
Parallelamente, la Juventus continua a monitorare il talento emergente Rayan Cherki del Lione. Il capo scout del club bianconero, Matteo Tognozzi, lo sta seguendo da vicino durante l’Europeo U21 attualmente in corso. Il mercato estivo si preannuncia caldo: quale sarà la prossima mossa della Juventus?