Pioli sceglie la sua punta, Alvaro Morata, ex attaccante della Juventus, potrebbe diventare la prossima arma offensiva del Milan.
Il Milan si sta già preparando per un’estate frenetica. Il ritiro di Zlatan Ibrahimovic ha lasciato un vuoto nell’attacco dei rossoneri che cercano di colmare investendo i fondi derivati dalla probabile cessione di Sandro Tonali al Newcastle. L’obiettivo principale è di rinforzare l’attacco, ma anche il centrocampo non sarà trascurato, reso più fragile da recenti partenze e infortuni.
Al centro dell’attenzione del mercato dei rossoneri si trova Alvaro Morata, l’esperto centravanti spagnolo. Il 30enne ex Juventus ha segnato 15 gol nella stagione ’22-23 e recentemente ha esteso il suo contratto con l’Atletico Madrid fino al 2027. La clausola di rescissione inserita nel suo contratto è di soli 10 milioni, un affare che rende Morata un obiettivo primario per il Milan. Inoltre, l’allenatore Stefano Pioli ha dato il suo gradimento all’operazione, facendo del centravanti una scelta ancora più attraente.
Le alternative all’orizzonte
Sebbene Morata sia la prima scelta, il Milan sta considerando anche altre opzioni. Tra queste ci sono Scamacca, attualmente in competizione con la Roma, e Openda del Lens, entrambi però rappresenterebbero un investimento maggiore rispetto al 30enne spagnolo. Altra alternativa è Mauro Icardi, ma al tecnico rossonero non piace molto le caratteristiche della punta.
Mentre si attende la conferma della cessione di Tonali al Newcastle, è probabile che questa operazione venga finalizzata a conclusione dell’Europeo Under 21. Tale tempistica permetterebbe al club di iscrivere la vendita nel bilancio del ’23-24, contribuendo a un saldo positivo di 10-15 milioni. Il Newcastle ha mostrato un particolare interesse a completare l’operazione post-Europeo Under 21, mirando a evitare possibili infortuni del centrocampista che potrebbero influire sul valore dell’operazione.