Il termine “Britaly”, coniato da alcuni media del Regno Unito, descrive una situazione di forte instabilità politica.
I media del Regno Unito non hanno, solitamente, una grande opinione del Bel Paese per quanto riguarda la politica. Questo sentimento di forte dubbio nei confronti dell’Italia si è condensato nell’ideazione di un nuovo termine: “Britaly“. L’espressione indica un forte stato di instabilità politica che, come una malattia, si sarebbe diffuso da Roma all’Inghilterra e che presto, secondo gli inglesi, potrebbe contagiare il resto d’Europa.
La realtà dei fatti, però, è che in questo momento l’Italia sembra uno dei paesi più affidabili dal punto di vista del consenso: la fiducia nel partito di Giorgia Meloni sembra quasi incrollabile, visto un apprezzamento che ha superato il 30% negli ultimi sondaggi. Spagna, Olanda, Francia e Germania, invece, sono vittime di continui dissidi interni che stanno portando i governi a cadere o registrare criticità.
L’Unione Europea apprezza Giorgia Meloni
Il modo di governare di Fratelli d’Italia, però, sembra essere molto apprezzato dall’Unione Europea visto che, al parlamento di Bruxelles e a quello di Strasburgo, il presidente Manfred Weber avrebbe deciso di appoggiarne i valori conservatori, a discapito di una politica progressista che negli ultimi anni ha sempre avuto la meglio.
Per dimostrare la sua vicinanza con Giorgia Meloni, infatti, Weber vorrebbe modificare alcune norme relative al famoso Green deal. La proposta, però, è stata bocciata dalla maggioranza, formata da socialisti e verdi, ma senza un vantaggio schiacciante. La politica conservatrice, insomma, sta guadagnando consenso anche nel resto d’Europa.