La presidente del Consiglio è volata la scorsa notte verso gli Stati Uniti d’America per incontrare il primo ministro a Washington.
Giorgia Meloni e Joe Biden alla Casa Bianca: l’incontro diplomatico è avvenuto ieri verso le ore 21 italiane. La presidente del Consiglio ha preso un aereo per Washington la notte del 26 luglio per riuscire a sedersi nello studio Ovale ed avere un faccia a faccia con il leader del partito dei democratici.
“Sappiamo – ha detto la Meloni – chi sono i nostri amici in tempi difficili e credo che le nostre nazioni abbiano dimostrato che possono contare l’una sull’altra più di quanto qualcuno pensasse. Le nostre relazioni sono storicamente forti e superano i governi e restano solide, indipendentemente dal colore politico“.
Il discorso Ucraina
“Tutti insieme – ha spiegato Giorgia Meloni sul tema guerra in Ucraina – abbiamo deciso di difendere la legge internazionale e sono orgogliosa che l’Italia fin dall’inizio abbia fatto la sua parte, lo abbiamo fatto perché supportare l’Ucraina significa difendere l’esistenza pacifica delle persone ovunque nel mondo. A differenza di quanto qualcuno pensa la resistenza Ucraina allontana una guerra mondiale, non la avvicina. Chi crede nella pace deve supportare l’Ucraina“.
Dar vita ad un commercio globale
“Italia e Stati Uniti – ha aggiunto la leader di Fratelli d’Italia – hanno un comune interesse a potenziare un commercio globale che non sia solo libero ma corretto. La concorrenza di Paesi che non rispettano standard garanzie sul lavoro, rispetto dell’ambiente, sicurezza mina le nostre imprese e i nostri lavoratori”.
Il commento di Joe Biden
“Oggi – ha risposto il presidente americano – parliamo di come rafforzarele nostre connessioni economiche, che lo scorso anno hannospinto 100 miliardi di dollari di scambi. Non c’è motivo per cui non possano aumentare“.
“Voglio porgere le mie condoglianze a tutti coloro che nel Mediterraneo stanno soffrendo condizioni meteorologiche estreme“, ha aggiunto Biden prima di ammettere che lui e Meloni “sono diventati amici“.
