L’uomo che ha contratto la terribile malattia è stato ricoverato all’ospedale Vito Fazzi di Lecce: non è chiaro come lo abbia preso.
Un anziano della Puglia è stato ricoverato in isolamento nel reparto Malattie infettive dell’ospedale Vito Fazzi di Lecce. Il motivo? Ha contratto il colera. Fortunatamente, le sue attuali condizioni di salute sono stabili ma il timore del Dipartimento di Prevenzione è che i contagi possano essere altri.
Secondo le prime ipotesi dei medici, l’uomo avrebbe ingerito degli alimenti a rischio e sarà proprio quel cibo ad essere analizzato dall’Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Puglia e della Basilicata, oltre all’acqua che era solito bere, non proveniente dall’acquedotto della sua zona. La speranza dei medici, comunque, è che il vibrio Cholerae presente nell’anziano non sia di tipo tossigeno, quindi innocuo. Sotto sorveglianza anche i familiari dell’uomo.
Come è stato isolato il microorganismo
L’anziano è residente di un comune della provincia di Lecce ed era stato originariamente ricoverato per una forte gastrointerite. Dopo alcuni accertamenti, però, alcuni valori apparivano troppo anomali per un normale mal di pancia. I sanitari, così, hanno fatto la triste scoperta: l’uomo è stato contagiato dal microorganismo del colera.
