Il portierone del Mondiale del 1982 ha criticato il collega che ha vinto quello del 2006 e che ha appena annunciato il ritiro.
Gianluigi Buffon ha annunciato ieri il suo ritiro dal calcio giocato all’età di 45 anni, dopo 28 di carriera. Il portiere che è diventato bandiera della Juventus, icona dello sport e vincitore dei Mondiali del 2006 ha conquistato qualunque trofeo potesse mettere in bacheca, con l’unica eccezione del rimpianto per la Champions League.
In questo momento, navigando sui social, ci si può imbattere in numerosi post che lo ricordano, lo celebrano e già lo rimpiangono. C’è chi lo ha già incoronato come il più forte di sempre nel suo ruolo ma anche chi, tra i pali, lo critica: Dino Zoff.
Le accuse di Dino Zoff
Se c’è qualcuno che davvero può permettersi di dire qualcosa a Buffon, quel qualcuno è proprio Dino Zoff. Anche lui si è laureato campione del mondo ed ha trascorso la sua carriera in bianconero vincendo tantissimo. “I numeri sono numeri e i suoi parlano chiaro: è stato un grande – ha dichiarato la leggenda al Corriere della Sera – Ho capito fin da subito con chi avremmo avuto a che fare. Era un portiere completo, nonostante la giovane età. Se è stato più forte di me? Beh, è quello che dicono tutti. Io non la penso così. Diciamo che può andarmi bene un podio con lui ed Enrico Albertosi“.
Lo stesso Albertosi, però, nonostante la grande investitura di Zoff, si schiera dalla parte di Buffon: “Ha battuto ogni record e ha vinto tutto, tranne la Champions. Sono d’accordo col podio di Zoff, ma forse Buffon è stato un po’ di più. Quel che è certo è che tre portieri così l’Italia non li riavrà. Che bello quando usciva sui piedi degli avversari. Oggi non lo fa nessuno, hanno paura di rompersi il naso o i denti…”.
