L’ultimo caso di omicidio da parte delle forze dell’ordine arriva ancora una volta dagli Stati Uniti: Brandon Cole aveva solo 36 anni.
Gli Stati Uniti d’America non sono nuovi a casi di cronaca che riguardano l’uccisione di un civile da parte delle forze dell’ordine. L’ultimo caso di questo tipo, però, ha del soprendente. Un’agente di polizia di Denver, infatti, ha sparato ad un civile pensando che quest’ultimo stesse brandendo un coltello: in realtà si trattava di un comune pennarello.
Il video delle telecamere di sorveglianza, presenti in zona, mostra l’aggressore 36enne di nome Brandon Cole sollevare un pennarello all’altezza del petto mentre si avvicina ad una poliziotta. Lei, impaurita, gli scarica addosso due colpi di pistola e lo uccide.
Una potenziale violenza domestica
A chiamare la polizia era stato il vicino di casa della famiglia di Cole, allarmato da quella che sembrava essere una pesante lite domestica. La segnalazione spiegava che l’uomo avessa spinto fuori di casa la moglie in sedia a rotelle e che Cole stesse inseguendo il figlio adolescente.
Sua moglie era seduta a bordo strada accanto alla sua carrozzina quando sono arrivati gli agenti e gli ha chiesto di non sparare. Cole, invece, ha iniziato ad urlare e si è avvicinato ai rappresentati delle forze dell’ordine, che lo hanno colpito con un taser. Dopo aver resistito alla scarica elettrica ha poi ricevuto due proiettili nel petto.