Il militare ha diviso in due l’Italia con il suo “Il mondo al contrario”, raccogliendo rapidamente consenso per le sue idee controcorrente.
Nei giorni scorsi si era parlato di una telefonata da parte di Matteo Salvini a Roberto Vannacci, il generale che con il suo libro ha spaccato in due l’opinione pubblica italiana. Una chiamata che il militare aveva apprezzato molto e che potrebbe diventare il punto di partenza per una sua candidatura con la Lega.
Dopo il rifiuto all’idea di diventare il nuovo volto di Forza Nuova, la Repubblica lancia una nuova ipotesi: quella della candidatura dell’autore di “Il mondo al contrario” – ora ad oltre 20 mila copie vendute su Amazon – come indipendente alle elezioni Europee, sospinto dalla Lega.
Il consenso verso il generale
I dati che testimoniano l’appoggio di buona parte della popolazione alle tesi di Vannacci non si limitano alle vendite registrate da Amazon ma si evincono dalla proliferazione di post sui social network dedicati al militare, oltre alla creazione della pagina Facebook: “io sto con il generale Vannacci“.
La Repubblica, però, avanza anche un’altra ipotesi, quella del militare che ha studiato tutto a tavolino. “Più passano i giorni – avrebbe raccontato al quotidiano un ufficiale dell’esercito – e più viene fuori che in diversi tra i paracadutisti sapevano che Vannacci stava lavorando a un libro e che alcuni hanno anche collaborato con lui alla stesura di alcuni capitoli“.