Continua a salire il prezzo medio della benzina, “una stangata per il rientro dalle vacanze”: ecco le Regioni con i rincari maggiori.
Per gli automobilisti il mese di agosto è diventato troppo caro. Dopo gli aumenti sui prezzi del carburante in autostrada, anche la benzina self service adesso registra un netto aumento. “Una speculazione bella e buona che colpisce chi sta rientrando dalle ferie”, chiosa il presidente dell’Unione nazionale consumatori.
Gli aumenti sui prezzi della benzina
Secondo i dati del ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (Mase), il prezzo medio della benzina in modalità self service dell’ultima settimana è salito ancora attestandosi a 1,946 euro al litro. Il gasolio invece è arrivato a 1,845 euro al litro.
“Stangata per il rientro dalle vacanze! Una speculazione bella e buona che colpisce chi sta rientrando dalle ferie o ha deciso di partire solo ora per raggiungere il luogo di villeggiatura”, urla a gran voce Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori.
Continuando la sua protesta, spiega che nell’ultima settimana “un pieno da 50 litri costa 36 cent in più per la benzina self e 88 cent per il gasolio. Nel mese di agosto un litro di benzina è rincarato di quasi 5 cent, con un rialzo del 2,5%, pari a 2 euro e 41 cent per un pieno, mentre il gasolio costa quasi 10 cent al litro in più, con un balzo del 5,7%, pari a 4 euro e 96 cent a rifornimento”.
Le Regioni con i maggiori rincari
Secondo il Mimit, la Regione dove il pieno di benzina self service ha subito il maggior incremento di prezzo dal primo agosto è il Molise: 2 euro e 20 centesimi. Al secondo posto troviamo Bolzano, dove un rifornimento di carburante costa rispetto all’inizio del mese 1 euro e 95 centesimi in più. Come terza classificata abbiamo invece la Campania.
