Un tragico incidente stradale a Pisa ha portato alla scomparsa di Gino Mori, un anziano ciclista travolto da un’auto. Indagini in corso.
Il 12 agosto 2023, una giornata come tante sulla Strada Provinciale 46 a Pisa, si è trasformata in un momento di dolore e sgomento, il ciclista Gino Mori, un 84enne residente nella zona, stava tranquillamente pedalando sulla sua bicicletta quando è stato violentemente travolto da un’auto. L’impact frontale ha sbalzato l’anziano a diversi metri di distanza, facendolo cadere pesantemente sull’asfalto.
Le condizioni di Mori erano disperate fin dal primo momento. Trasportato d’urgenza all’ospedale Cisanello, i medici hanno diagnosticato fratture multiple e un gravissimo trauma cranico con edema cerebrale. Nonostante gli sforzi del personale medico, Mori non si è mai risvegliato dal coma, lasciando questa terra dopo 19 giorni di agonia.
Indagini in corso
Il pm di Pisa ha avviato le indagini sull’incidente, iscrivendo nel registro degli indagati l’automobilista F. B., ottantenne, per il reato di omicidio stradale. L’obiettivo principale è confermare che la morte di Mori sia stata causata direttamente dall’incidente. A tal proposito, è stata disposta un’autopsia, che verrà eseguita dal medico legale Andrea Scatena, con la collaborazione del medico legale Pierfrancesco Monaco.
Riflessioni e precauzioni
La famiglia di Mori, nel frattempo, ha deciso di affidarsi a Studio3A-Valore S.p.A., una società specializzata nella tutela dei diritti dei cittadini e nel risarcimento danni, per essere assistiti durante questo difficile momento.
Questo tragico incidente stradale a Pisa ci ricorda quanto sia fondamentale prestare attenzione quando si è alla guida, soprattutto in presenza di ciclisti e pedoni. La strada è un bene comune e tutti hanno il diritto di percorrerla in sicurezza.