Furlani parla del nuovo stadio del Milan previsto per il 2028. Situato a San Donato, sarà uno degli stadi più sostenibili d’Europa.
L’amministratore delegato del Milan, Giorgio Furlani, ha recentemente rivelato che il 2028 sarà l’anno in cui il Milan giocherà nel suo attesissimo nuovo stadio. Questa dichiarazione ha suscitato grande entusiasmo tra i tifosi e gli appassionati di calcio.
Il progetto ambizioso e sostenibile
Il nuovo stadio del Milan, situato nell’area di San Francesco a San Donato Milanese, sarà una struttura all’avanguardia con una capacità di 70.000 posti. Ma non si tratta solo di numeri. L’obiettivo del club è creare uno degli stadi più sostenibili d’Italia e d’Europa. Con certificazione LEED Gold in vista, il progetto prevede soluzioni di risparmio energetico, l’uso di energie rinnovabili e sistemi di recupero dell’acqua.
Un complesso multifunzionale
Oltre allo stadio, il complesso includerà un museo dedicato al club, un hotel, un’area di intrattenimento e uno store ufficiale del Milan. Questo farà del nuovo stadio non solo un luogo per il calcio, ma anche un punto di riferimento per l’intrattenimento e la cultura nella città di Milano.
L’accessibilità è una delle parole chiave di questo progetto. I tifosi avranno accesso a reti stradali, una stazione ferroviaria nelle vicinanze e potenzialmente una stazione della metropolitana. Verranno inoltre realizzati percorsi pedonali e ciclabili per promuovere una mobilità sostenibile.
Il nuovo stadio del Milan è un simbolo di innovazione, sostenibilità e passione. Con l’inaugurazione prevista per il 2028, i tifosi rossoneri hanno motivo di essere entusiasti del futuro del loro amato club.