L’allarme è arrivato questa mattina da parte di una ragazza, ma dopo l’intervento della Polizia si scopre che il fucile è un’arma giocattolo.
Attimi di terrore nei pressi dell’Università di Palermo, dove per alcune ore un uomo si è aggirato con un fucile. Dopo diverse segnalazioni giunte in Questura, la Polizia è riuscita ad intercettare l’uomo scoprendo che quella che aveva tra le mani era in realtà un’arma giocattolo.
Il falso allarme
La prima richiesta d’aiuto è stata lanciata da una studentessa che ha visto un uomo sulla cinquantina alla stazione d’Orleans, vicino Palermo, con un’arma tra le mani. Anche le immagini scattate da diversi passanti hanno confermato la scena assurda a cui ha assistito la ragazza.
Dopo l’allarme, diversi agenti di Polizia sono intervenuti precipitandosi alla stazione della metro, nella zona di Palazzo Reale. Una volta intercettato e fermato l’uomo, i poliziotti si sono resi conto che quello che aveva allertato i residenti della città era solo un fucile giocattolo.
Era scattato l’allarme antiterrorismo con interventi di agenti delle volanti, motociclisti delle Nibbio, pattuglie delle Uopi e anche un elicottero per sorvolare la zona. Ma fortunatamente, era solo un falso allarme.
Chi è l’uomo che ha seminato il panico?
L’uomo sarebbe una persona nota nella zona, che prende quotidianamente l’autobus la linea 327 e dalla borgata arriva in piazza Indipendenza. Da quanto si apprende, si tratterebbe di un disabile mentale.
Probabilmente, avrà trovato il fucile giocattolo portandoselo in giro come un trofeo. Il suo gesto però ha seminato il panico sia all’Università, che nella zona di palazzo Reale e della presidenza della Regione.
Una volta fermato dalla Polizia, l’uomo non ha saputo neppure spiegare dove ha trovato l’arma finta e non aveva idea di avere provocato un allarme di questo genere.