Stroncato da un terribile infarto, il corridore olandese Mark Groeneveld muore durante una trasferta ad Hong Kong.
E’ morto nello stesso modo in cui viveva ormai le sue giornate: sulla sua bicicletta. L’olandese Mark Groeneveld scompare a soli 20 anni, nella notte tra domenica e lunedì. A darne la triste notizia è stato l’X-Speed United, il team di ciclismo con cui il giovane corridore gareggiava.
L’ultima gara prima dell’infarto
L’ennesimo caso di problemi al cuore nel mondo del ciclismo. L’ultima tragedia ha coinvolto il giovanissimo Mark Groeneveld, che domenica scorsa aveva partecipato al Criterium Hong Kong Cyclothon.
Il ragazzo era stato costretto però al ritiro a causa di un problema meccanico. Ma ecco che, nella notte tra domenica e lunedì, Groeneveld ha accusato un grave malore davanti al pubblico. Quello che lo ha colpito, con tutta probabilità, è stato un infarto.
La polizia e il personale dell’ambulanza che sono intervenuti sul posto per salvarlo, ma non c’è stato nulla da fare. Tuttavia, sarà l’autopsia a dare certezza sulla causa della morte di Mark.
Il cordoglio per la morte di Mark Groeneveld
La federazione ciclistica olandese, il team Continental (la terza serie) canadese X-Speed United, ha voluto ricordare Groeneveld con un post su Facebook: “È con il cuore colmo di tristezza che informiamo della scomparsa di Mark Groeneveld, avvenuta mentre era impegnato in una trasferta a Hong Kong“.
“Lunedì 23 ottobre XSU e il mondo hanno perso un’altra grande anima… Le circostanze della morte di Mark sono attualmente oggetto di indagine: abbiamo ricevuto informazioni preliminari che suggeriscono che potrebbe essere stata dovuta a un attacco di cuore. Stiamo lavorando a stretto contatto con le autorità competenti per raccogliere tutte le informazioni e fornire il supporto necessario alla famiglia di Mark in questo momento doloroso”, si legge nel post.
Poi la federazione ciclistica conclude dicendo: “Mark era una persona incredibile e un membro prezioso del nostro team. Aveva uno spirito straordinario, sempre pronto a dare una mano dietro le quinte con il suo sorriso contagioso e la sua natura cordiale. La sua presenza ha illuminato le nostre giornate e mancherà profondamente a tutti coloro che hanno avuto il privilegio di conoscerlo”.