Un’esplosione notturna in un centro di accoglienza per richiedenti asilo, causa gravi danni e numerosi feriti, inclusi bambini.
Una tragica notte a San Lorenzo Nuovo, Viterbo, un centro di accoglienza per richiedenti asilo è stato colpito da una violenta esplosione, causando paura e devastazione.
La struttura, destinata all’accoglienza di nuclei familiari, ospitava 30 persone al momento dell’incidente.
In seguito all’esplosione, almeno 12 individui, tra cui alcuni bambini, sono rimasti feriti. Tra questi, quattro sono in condizioni gravi e sono stati prontamente trasportati in vari ospedali della zona per ricevere cure immediate.
La risposta di emergenza è stata rapida e coordinata. Squadre di vigili del fuoco, soccorritori, forze dell’ordine e personale della Protezione civile sono giunti sul posto per gestire la situazione e fornire assistenza.
La struttura sinistrata si trova nella zona industriale di San Lorenzo Nuovo, nell’area dell’Alto Viterbese, ed era composta da due unità abitative specificamente allestite per ospitare cittadini extracomunitari.
Il prefetto di Viterbo, di fronte alla gravità dell’incidente, ha convocato un Centro operativo comunale per affrontare e gestire le conseguenze dell’emergenza. Questo centro operativo ha il compito di coordinare gli sforzi di soccorso e supporto, nonché di valutare le necessità immediate dei sopravvissuti e delle famiglie colpite dall’evento.
L’indagine sulla causa dell’esplosione è in corso, e le autorità lavorano per fornire risposte e supporto a tutti coloro che sono stati influenzati da questo tragico evento.