Gli ottavi di finale valgono oltre 20 Milioni: un impatto finanziario e sportivo significativo, il Milan rischia di perdere il mercato.
Il Milan, con la prospettiva di qualificarsi agli ottavi di finale della Champions League, si trova davanti a un’opportunità unica sia in termini sportivi che economici. Questo traguardo non è solo un simbolo di prestigio, ma rappresenta anche una fonte di guadagni significativi.
Fino a questo momento, il club rossonero ha guadagnato circa 61 milioni di euro dalla competizione, inclusi i premi UEFA, le entrate dal botteghino, il ranking storico, il market pool legato al campionato e i risultati ottenuti nella fase a gironi. Oltre a questi guadagni diretti, vi è anche un impatto commerciale ancora da quantificare. Con la qualificazione agli ottavi, si potrebbe vedere un incremento sostanziale di oltre un terzo di queste entrate.
Questa somma, stimata in circa 21,5 milioni di euro, deriverebbe da vari fattori: 9,6 milioni come premio di partecipazione da parte della UEFA, 2,8 milioni per la vittoria contro il Newcastle (fondamentale per superare la fase a gironi), l’aumento delle entrate commerciali dagli sponsor, e le vendite dei biglietti. Per esempio, l’incasso della partita Milan–Tottenham dello scorso anno ha fruttato ben 9,1 milioni di euro.
Gli impatti sul mercato invernale
Questa “cascata d’oro” non solo migliorerebbe ulteriormente i bilanci del club, che ha chiuso in positivo per la prima volta dopo 17 anni, ma fornirebbe anche maggiori risorse per la sessione di mercato di gennaio. Il Milan ha già pianificato un budget per il mercato invernale, ma con l’accesso agli ottavi, potrebbe avere ulteriori margini di manovra.
Tra i potenziali obiettivi di mercato si trovano nomi di calciatori prestigiosi e strategici. Jonathan David, attaccante del Lilla valutato circa quaranta milioni di euro, è uno dei giocatori più desiderati. Altri nomi includono Guirassy dello Stoccarda, per il quale è prevista una clausola rescissoria di 17 milioni di euro, e Miranda, difensore con cui il Milan ha già raggiunto un accordo e che richiederebbe un indennizzo al Betis, con cui il contratto scade a giugno.
In conclusione, il successo nella fase a gironi della Champions League non è solo una questione di prestigio sportivo per il Milan, ma anche una leva economica cruciale. Questa opportunità potrebbe ridefinire le strategie di mercato del club, permettendo investimenti più mirati e ambiziosi, fondamentali per il rafforzamento della squadra e per mantenere il club competitivo a livello europeo.