Il generale Vannacci pronto al ruolo di capo di Stato Maggiore del Comando delle forze operative terrestri ma non rinuncia al suo libro.
Si appresta a prendere servizio il generale Roberto Vannacci nel nuovo ruolo di capo di Stato Maggiore del Comando delle forze operative terrestri. Dopo una fase di affiancamento, l’uomo sarà autonomo. A detta sua, però, non ci saranno cambiamenti nel suo stile di vita, neppure per quanto concerne la promozione del suo tanto discusso libro ‘Il mondo al contrario’.
Vannacci, in servizio e niente stop al libro
Intervistato dall’Ansa nelle ore precedenti al ritorno in servizio nel nuovo ruolo di capo di Stato Maggiore del Comando delle forze operative terrestri, Vannacci ha fatto il punto sui suoi piani e progetti futuri che non vedono in programma alcuno stop relativamente alla promozione del suo libro tanto discusso ‘Il mondo al contrario’.
“Durante il mio tempo libero faccio tantissime attività: leggo, scrivo, vado a nuotare, a correre, a pescare, a funghi, sto con la famiglia e, volendo, posso anche presentare il mio libro che è proprio il risultato di una mia attività artistica, culturale e ricreativa condotta, appunto, nel mio tempo libero”, ha sottolineato l’uomo.
In tale ottica, niente idea di fermarsi, neppure dopo aver iniziato il niovo incarico: “Visto che l’ho fatto fino ad ora per quale ragione dovrei cambiare adesso, sempre trattandosi del mio tempo libero?”.
La candidatura politica
Tra le altre curiosità sul generale, anche il futuro in politica. In precedenza, infatti, il nome di Vannacci era stato associato alla Lega. In tale ottica, il generale ha più volte replicato, senza escludere l’eventualità: “Faccio il soldato”.
Staremo a vedere come si evolverà la situazione riguardo una candidatura nella lista della Lega alle prossime elezioni europee. Al momento, dopo alcune indiscrezioni, per altro smentite, ci sono ancora kolti punti interrogativi sul caso.