Delmastro, il caposcorta confessa tutto: "Sempre in mano a Pozzolo la pistola"
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Delmastro, il caposcorta confessa tutto: “Sempre in mano a Pozzolo la pistola”

Andrea Delmastro

Pablito Morello, tra azioni eroiche, indagini e la ricerca della verità dietro lo sparo di Pozzolo con Delmastro presente.

La tranquilla celebrazione di Capodanno a Biella è stata improvvisamente scossa da un evento drammatico: un colpo di pistola ha interrotto la festa, ferendo gravemente Luca Campana, genero dell’ispettore della polizia penitenziaria Pablito Morello, la serata, destinata alla gioia, si è trasformata in un giallo intricato, al centro del quale si trova Emanuele Pozzolo, deputato e presunto responsabile dello sparo e Delmastro.

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Andrea Delmastro
Andrea Delmastro

L’istinto di protezione di un padre

Morello, il Caposcorta Fedele, ha fornito una testimonianza cruciale, descrivendo dettagliatamente gli eventi di quella notte fatidica. Secondo il suo racconto, l’arma era costantemente nelle mani di Pozzolo, fino al momento dello sparo che ha colpito Campana. Nell’istante seguente, Pozzolo, visibilmente spaventato, ha lasciato cadere la pistola, momento in cui Morello è intervenuto prontamente per mettere in sicurezza l’arma.

Il Caos Seguito allo Sparo: la tensione era palpabile nella sala principale della pro loco di Rosazza, dove la festa si stava svolgendo. Morello ha agito con determinazione, assicurandosi che l’arma fosse lontana da ulteriori pericoli e cooperando con i soccorsi per assistere il ferito. La situazione caotica ha richiesto un’intervento immediato, testimoniato anche dalla chiamata ai soccorsi, durante la quale Morello ha fornito indicazioni precise per raggiungere il luogo dell’incidente.

Il ruolo del figlio

In un gesto di responsabilità, il figlio di Morello, Maverick, ha suggerito di allontanare l’arma per motivi di sicurezza, dimostrando la presenza di spirito e la consapevolezza dei rischi. Questo gesto sottolinea l’importanza della sicurezza e della prevenzione in situazioni di potenziale pericolo.

La narrazione di Morello offre uno spaccato dettagliato e personale degli eventi, mettendo in luce la sua prontezza di riflessi e il suo impegno a proteggere gli altri, nonostante la confusione e il panico del momento. La sua versione degli eventi è stata confermata da diverse testimonianze, consolidando la posizione di Pozzolo come principale sospettato.

Con Pozzolo sottoposto a indagini approfondite e la perizia balistica in attesa di conclusione, l’attenzione si concentra sulle prossime fasi dell’indagine. La comunità attende con ansia risposte chiare e giustizia per gli eventi di quella notte.

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ultimo aggiornamento: 19 Febbraio 2024 9:46

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