Nicolò Bulega ha guidato il podio italiano in una gara a Phillip Island, segnando un inizio di stagione spettacolare per la Superbike.
Il mondo del Superbike ha assistito a un esordio spettacolare per il campionato del 2024 con la gara-1 a Phillip Island, Australia, che ha visto una dominazione totale dei piloti italiani. Nicolò Bulega, alla sua prima apparizione nella categoria, ha conquistato il gradino più alto del podio, seguito da Andrea Locatelli e Andrea Iannone, segnando una storica tripletta italiana.
Il flag-to-flag e le novità di Phillip Island
Il circuito australiano ha introdotto delle novità importanti quest’anno, tra cui un nuovo asfalto che, tuttavia, ha comportato un’usura insolita delle gomme. Per far fronte a questa situazione, è stato deciso l’uso della regola flag-to-flag, che prevede un pit-stop obbligatorio per la sostituzione degli pneumatici, al fine di garantire la sicurezza dei piloti. Questa modifica ha ridotto la distanza della corsa a 20 giri, offrendo ai piloti due set di gomme extra.
Nicolò Bulega ha dimostrato un’eccezionale capacità di adattamento alle nuove condizioni di gara, sfruttando al meglio le sue strategie dopo aver ottenuto la Superpole. La sua vittoria, a bordo della Ducati ufficiale, non è solo un risultato personale ma sottolinea la competitività del talento italiano nel mondo del Superbike. Locatelli e Iannone hanno completato il podio, evidenziando una prestazione eccellente da parte dei piloti italiani.
Altre prestazioni e la sfida di Bautista
Nonostante il successo italiano, la gara ha visto anche altre notevoli prestazioni, come quella di Alex Lowes e Toprak Razgatliouglu, che hanno completato la top-5. Danilo Petrucci e altri piloti italiani hanno dimostrato grinta, nonostante non siano riusciti a raggiungere il podio.
La gara ha rappresentato un inizio difficile per Alvaro Bautista, il campione in carica, che dopo una caduta si è classificato quindicesimo. La sua situazione è stata ulteriormente complicata dalle polemiche relative alle nuove regole sul peso minimo moto-pilota, che hanno suscitato ampie discussioni nel paddock.
La vittoria di Bulega, insieme ai successi di Locatelli e Iannone, inaugura con entusiasmo la stagione 2024 del Superbike, promettendo una serie di sfide appassionanti e dimostrando ancora una volta il valore degli atleti italiani in questo sport. Il format flag-to-flag e le nuove regolamentazioni rappresentano un’interessante evoluzione nel campionato, con implicazioni strategiche che potrebbero influenzare le future gare.
