Le prossime 48 ore saranno cruciali per il Milan nella scelta del nuovo allenatore. Sergio Conceiçao si profila come il candidato principale.
La situazione legata al futuro allenatore del Milan si sta facendo sempre più chiara, con le prossime 48 ore che potrebbero risultare decisive per la scelta definitiva. Sergio Conceiçao, attualmente alla guida del Porto, emerge come il principale candidato per la panchina rossonera. Nonostante il suo recente rinnovo contrattuale fino al 2028, il cambio di presidenza al Porto con l’ingresso di Andre Villas-Boas potrebbe scuotere gli equilibri attuali, rendendo Conceiçao disponibile.
Un allenatore con credenziali impressionanti
Conceiçao ha accumulato un’esperienza notevole in Portogallo, conquistando tre campionati nazionali, tre coppe, tre supercoppe e una coppa di lega in sette stagioni. Questi successi testimoniano la sua capacità di competere e vincere, attributi che lo rendono un candidato ideale per il Milan, specialmente per la sua politica di valorizzazione dei giovani talenti e per un ingaggio considerato sostenibile per le finanze del club.
Altri candidati e l’urgenza della scelta per il Milan
Oltre a Conceiçao, il Milan considera altre opzioni come Paulo Fonseca e Ruben Amorim, ma è chiaro che nei prossimi due giorni si potrebbero avere sviluppi significativi che preferirebbero il tecnico del Porto. La decisione urgente è spinta dalla necessità di stabilire una guida tecnica chiara in vista della prossima stagione, per poter pianificare adeguatamente la strategia di mercato e la preparazione precampionato.
Figure di spicco come Antonio Conte e Roberto De Zerbi sono altamente considerate per il loro carisma e capacità tecniche, ma presentano ostacoli economici non trascurabili. Conte, in particolare, desidera un progetto immediatamente competitivo con investimenti corposi, una condizione al momento difficile da soddisfare per la proprietà milanista. Anche De Zerbi, con una clausola di rescissione costosa, rimane una scelta complicata dal punto di vista finanziario.