Come l’Italia potrebbe schierare fino a nove squadre nelle competizioni europee UEFA della prossima stagione.
L’Italia potrebbe avviarsi verso le prossime competizioni europee con un record impressionante: fino a nove squadre potrebbero partecipare, con l’ambizione di portarne sei nella prestigiosa Champions League. Nonostante la speranza di arrivare a dieci sia svanita, l’ottimismo regna tra gli appassionati di calcio italiani.
Sei squadre italiane in Champions: la strategia
Partiamo dalle certezze: l’Italia è già garantita di cinque posti nella prossima Champions League, un risultato ottenuto grazie al primo posto nel ranking UEFA stagionale. Al momento, i club che rappresenterebbero l’Italia sarebbero l’Inter, campione d’Italia, seguito da Milan, Juventus, Bologna e Atalanta. Per quanto riguarda l’Europa League, Roma e Lazio sarebbero le qualificate, mentre il Napoli dovrebbe accontentarsi della Conference League.
La possibilità di vedere sei squadre italiane nella Champions League esiste ed è legata principalmente alle fortune dell’Atalanta nell’Europa League. Se l’Atalanta dovesse trionfare senza classificarsi tra le prime quattro in Serie A, allora le prime quattro della classifica attuale (Inter, Milan, Juventus, Bologna), insieme all’Atalanta (come vincitrice dell’Europa League) e la migliore tra le rimanenti in Serie A (attualmente Roma), rappresenterebbero l’Italia nella massima competizione europea. Ciò lascerebbe Lazio in Europa League e Napoli in Conference League.
Nove squadre italiane in Europa: il massimo obiettivo
Per arrivare a nove squadre nelle competizioni europee, il percorso è più intricato. La Fiorentina, ad esempio, dovrebbe vincere la Conference League senza posizionarsi tra le prime sette della Serie A. In questo scenario, se nessun altro club italiano trionfasse in Europa League, l’Italia avrebbe cinque squadre in Champions (Inter, Milan, Juve, Bologna e Atalanta), tre in Europa League (Roma, Lazio e Fiorentina come vincitrice della Conference) e una in Conference (Napoli).
L’ipotetica vittoria dell’Atalanta in Europa League e della Fiorentina in Conference potrebbe alterare ulteriormente la distribuzione: sei squadre parteciperebbero alla Champions (Inter, Milan, Juventus, Bologna, Atalanta e Roma), due all’Europa League (Lazio e Fiorentina) e una (Napoli) alla Conference League.
Con queste prospettive, l’Italia si prepara a un’annata europea potenzialmente storica, dimostrando ancora una volta la forza e la competitività del suo calcio a livello continentale.