Flavio Briatore torna in Formula 1 con Alpine. I dettagli del suo nuovo ruolo e le sfide che lo attendono nel team di F1.
Flavio Briatore, una figura leggendaria nel mondo della F1, è tornato sulla scena. Dopo settimane di speculazioni, il team Alpine ha ufficializzato il suo ritorno in una nota stampa, riportando il piemontese al centro dell’azione nella massima serie del motorsport. Briatore, costretto ad abbandonare il team Renault nel 2009 in seguito allo scandalo Crashgate, assume ora un ruolo operativo cruciale, riportando la sua vasta esperienza e competenza a servizio del team.
Il nuovo ruolo di Briatore in Alpine
Secondo l’annuncio ufficiale, Briatore riferirà direttamente al CEO del Gruppo Renault, Luca de Meo, e si concentrerà su vari aspetti strategici della squadra. La breve ma significativa nota stampa recita:
“Il team BWT Alpine F1 conferma che Flavio Briatore è stato scelto dal CEO del Gruppo Renault Luca de Meo come suo consigliere esecutivo per la Divisione Formula Uno. – Continua il comunicato di Alpine – Briatore si occuperà prevalentemente delle aree di più alto livello del team, tra cui: la ricerca dei migliori talenti e il monitoraggio del mercato piloti, valutando la struttura attuale e mettendo la sua esperienza al servizio di questioni strategiche per lo sport.“
Questo annuncio conferma Briatore come una figura centrale nella gestione del team, portando con sé la sua profonda conoscenza delle dinamiche della F1. Con il suo ritorno, Alpine spera di risollevare le proprie sorti in un momento di difficoltà.
Le sfide di Alpine e il futuro della PU
Una delle prime e più complesse sfide che Briatore dovrà affrontare riguarda la power unit per il 2026. I rumor suggeriscono che il team Alpine stia valutando se continuare a sviluppare la PU Renault o diventare un team cliente, potenzialmente acquistando componenti da Mercedes. Questa decisione comporta significativi investimenti e una strategia a lungo termine che potrebbe determinare il futuro competitivo della squadra.
Briatore porta con sé un palmarès di tre mondiali costruttori, uno conquistato con Michael Schumacher nel 1995 con Benetton e due consecutivi con Fernando Alonso nel 2005 e 2006 con Renault. La sua esperienza e capacità di lettura delle situazioni saranno cruciali per guidare Alpine attraverso le sfide future e tornare alla competitività che il team merita.
Il ritorno di Briatore non è solo una notizia di grande impatto mediatico, ma rappresenta anche una speranza concreta per i tifosi di Alpine che vedono in lui una figura capace di portare il team ai vertici della Formula 1. Con la sua leadership e visione strategica, il futuro di Alpine appare ora più promettente.