Un uomo in Ohio ha accoltellato a morte la madre e ferito gravemente il padre durante un litigio in casa. I dettagli di questa vicenda.
Un tragico episodio di violenza familiare ha sconvolto la città di Green Township, Ohio. Kenneth Mortimer, un uomo di 40 anni, è stato arrestato con l’accusa di aver ucciso la madre, Barbara Mortimer, di 75 anni, e di aver gravemente ferito il padre.
L’evento, avvenuto nella serata di venerdì, ha lasciato sgomenti i residenti e ha portato alla luce una storia di conflitto e sofferenza psicologica all’interno della famiglia.
Un litigio che degenera in tragedia
Secondo le informazioni diffuse dalle autorità locali, la tragedia si è consumata nella casa dei Mortimer, situata nella tranquilla comunità di Green Township.
Il conflitto tra Kenneth e i suoi genitori sarebbe esploso dopo che Barbara gli avrebbe negato il permesso di pernottare a casa loro. La situazione si sarebbe aggravata ulteriormente quando la madre ha chiesto al marito di chiamare aiuto psichiatrico per il figlio, temendo per la sua stabilità mentale.
La discussione ha preso una piega violenta quando Kenneth ha preso un coltello da cucina e ha attaccato i suoi genitori, ferendoli gravemente.
Nonostante le ferite, Barbara è riuscita a fuggire dalla casa, ma è stata tragicamente trascinata di nuovo all’interno da Kenneth, che l’ha accoltellata a morte. Il padre, anch’egli di 75 anni, è riuscito a sopravvivere all’aggressione e attualmente è ricoverato con gravi ferite all’UC Hospital.
Arresto e conseguenze legali
Dopo aver compiuto l’orribile gesto, Kenneth Mortimer è fuggito dalla scena del crimine, ma è stato successivamente rintracciato e arrestato dalle forze dell’ordine a Cincinnati. Durante l’interrogatorio, avrebbe confessato di essere responsabile dell’attacco ai suoi genitori.
Kenneth è attualmente detenuto nella prigione della Contea di Hamilton, dove dovrà affrontare accuse di omicidio, tentato omicidio e aggressione aggravata. La sua prima udienza in tribunale è prevista per il 20 agosto, data in cui verranno probabilmente presentate ulteriori prove e testimonianze sul caso.
