Alain Delon sarà sepolto nella cappella della sua tenuta. I funerali si svolgeranno in forma privata, rispettando le sue ultime volontà.
Alain Delon, icona del cinema francese, verrà salutato per l’ultima volta in una cerimonia privata, in linea con le sue volontà. Il funerale dell’attore, scomparso all’età di 88 anni, si terrà il 24 agosto alle ore 17 nella sua residenza, dove riposerà accanto ai suoi amati cani. La decisione di evitare celebrazioni pubbliche riflette il desiderio di Delon di un addio intimo e riservato.
I funerali di Alain Delon: ecco chi ci sarà (e chi non)
La notizia della scomparsa di Alain Delon ha scosso il mondo del cinema, e ora è arrivato il momento dell’ultimo saluto. Secondo quanto si apprende da diversi media, il funerale sarà in forma privata e avrà luogo presso la sua casa, un luogo caro all’attore, che ha vissuto lì per cinque decenni. La cerimonia sarà presieduta da Monsignor Di Falco, ex vescovo di Gap e amico di lunga data di Delon. Saranno presenti i tre figli dell’attore – Anthony, Anouchka e Alain-Fabien – insieme a una quarantina di persone selezionate tra familiari e amici stretti. Non sarà invece presente Hiromi Rollin.
La decisione di escludere la compagna dalla cerimonia funebre ha complicato ulteriormente la situazione familiare. Accusata di circonvenzione di incapace, Rollin è stata allontanata dalla tenuta l’anno scorso e non parteciperà al funerale. Le celebrazioni pubbliche e i tributi nazionali, secondo le richieste di Delon, non saranno presenti, mantenendo l’evento nell’ambito privato e intimo che l’attore aveva desiderato.
Il caso del cane Loubo
Un aspetto controverso legato all’ultimo desiderio di Delon riguarda il suo cane, Loubo, un pastore belga Malinois. Delon aveva espresso il desiderio di morire insieme a lui, chiedendo al veterinario di praticare una iniezione letale per entrambi nel caso in cui fosse venuto a mancare prima del cane. Ecco le parole dell’attore nel 2018 a Paris Match: “Se morirò io prima di lui, chiederò al veterinario di lasciarci andare nello stesso momento. Gli farà una iniezione letale in modo che se ne vada tra le mie braccia. Preferisco così piuttosto che sapere che morirà sulla mia tomba con tanta sofferenza”.
Tuttavia, la famiglia ha deciso di non seguire questa volontà, suscitando preoccupazione tra le associazioni animaliste. La Fondazione Brigitte Bardot ha confermato che Loubo non sarà soppresso e che la famiglia Delon si prenderà cura del cane, rassicurando così i sostenitori e gli amici dell’attore riguardo il futuro dell’amico a quattro zampe.
