Pavel Durov, fondatore di Telegram, è stato arrestato a Parigi per sospetta complicità in attività criminali.
Il fondatore e Ceo di Telegram, Pavel Durov è stato arrestato a Parigi, intorno alle 20:00 presso l’aeroporto di Le Bourget.
Come riportato da Rainews.it, l’imprenditore russo-francese essere fermato dalle forze di polizia francesi, mentre sbarcava dal suo jet privato proveniente dall’Azerbaigian. Al suo fianco si trovavano la sua guardia del corpo e una donna non ancora identificata.
Arrestato il Ceo di Telegram: cosa è successo a Pavel Durov
Secondo le fonti giudiziarie, Durov è sospettato di aver facilitato attività illegali attraverso la sua piattaforma di messaggistica.
“Da anni Telegram è diventata la piattaforma numero 1 per la criminalità organizzata“, ha dichiarato una fonte vicina alle indagini.
Telegram, lanciata nel 2013 dai fratelli Pavel e Nikolai Durov, si è sempre distinta per la sua politica di forte criptazione e per la promessa di non condividere mai i dati degli utenti con le autorità.
Questo approccio, che ha attratto milioni di utenti preoccupati per la loro privacy, è ora al centro delle preoccupazioni delle autorità francesi, che ritengono la piattaforma complice di attività illegali.
La presenza di Durov sul territorio francese ha fornito l’opportunità per eseguire il mandato di perquisizione emesso dalla direzione nazionale della polizia giudiziaria francese.
Le indiscrezione di una fonte investigativa
“Pavel Durov finirà in custodia cautelare, questo è certo“, ha affermato un’altra fonte investigativa. Le autorità sperano che l’arresto del Ceo invii un messaggio chiaro.
L’obiettivo di questa azione legale è duplice: dissuadere i criminali dall’utilizzare Telegram per i loro traffici e incoraggiare altri Paesi europei a intensificare la cooperazione.
Secondo fonti investigative, l’arresto del Ceo è anche un tentativo di fare pressione su altri Paesi affinché adottino misure simili contro Telegram. Nonché contro le piattaforme che offrono un alto livello di privacy e anonimato.
“Ha commesso un errore stasera. Non sappiamo perché… Era solo una tappa? In ogni caso è stato preso“, ha confidato una fonte a Tf1, sottolineando come Durov abbia evitato finora di visitare l’Europa.
