Bayesian, la verità sulla tragedia nelle autopsie delle vittime
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Bayesian, la verità sulla tragedia nelle autopsie delle vittime

resti di una barca affondata

La tragedia del Bayesian e la verità sull’accaduto: le autopsie sulle cause della morte delle vittime del naufragio.

Saranno ore decisive per avere maggiori dettagli su quanto accaduto al Bayesian, il mezzo affondato a Porticello, nelle coste al largo di Palermo, il 19 agosto scorso. Se nel registro degli indagati sono stati iscritti ben tre nomi – il capitano James Cutfield, l’ufficiale di macchina Tim Parker Eaton e Matthew Griffiths, membro dell’equipaggio – molta attenzione vi è ora sulle autopsie sui corpi dei defunti, sei passeggeri e un marinaio.

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Bayesian, le autopsie sui corpi delle vittime

Le indagini su quanto accaduto al Bayesian lo scorso 19 agosto sono in corso e alcune importanti informazioni potrebbero arrivare dalle autopsie disposte sulle vittime della tragedia avvenuta nel mare palermitano. Nella giornata di sabato 31 agosto 2024, secondo quanto si apprende da diversi media, a 12 giorni dal naufragio, i medici del Policlinico di Palermo potranno ufficializzare le cause della morte di sei passeggeri e di un membro dell’equipaggio.

A perdere la vita, lo ricordiamo, sono stati il magnate inglese Mike Linch, la figlia 18enne, il presidente della Morgan Stanley International Jonathan Bloomer e sua moglie Anne Elizabeth Judith Bloomer, l’avvocato Chris Morvillo e la moglie Nada e il cuoco di bordo Ricardo Thomas. Dalle prime ricostruzioni della dinamica, le vittime sono rimaste intrappolate nelle loro cabine mentre lo yacht a vela colava a picco.

Il comandante è volato in Spagna

Sebbene resti da capire cosa sia accaduto davvero al mezzo e a chi andranno attribuite eventuali colpe, uno degli indagati, il comandante James Cutfield, ha lasciato l’Italia. Lo skipper, indagato per naufragio colposo e omicidio colposo plurimo, è partito direzione Spagna. L’uomo ha deciso di fare ritorno a Maiorca, dove vive con la moglie, e di attendere l’evolversi delle indagini. Stesso discorso anche per quanto riguarda gli altri due indagati, l’ufficiale di macchina Tim Parker Eaton e Matthew Griffiths, membro dell’equipaggio che la notte del naufragio era di guardia in plancia. Il primo è andato in Spagna con Cutfield, mentre il secondo aveva già raggiunto Nizza nelle scorse ore.

La testimonianza della hostess

Ad aggiungere ulteriori dettagli sulla vicenda, anche la testimonianza di una hostess rilasciata a Repubblica e riportata da diversi media. “Non riesco a dormire in una camera da cui si vede il mare”, ha spiegato in lacrime con ancora ben forti i segni della tragedia che l’hanno colpita e l’hanno vista sopravvivere.

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ultimo aggiornamento: 30 Agosto 2024 12:45

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