Confessione shock: 11enne rivela di aver ucciso a sangue freddo due parenti
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Confessione shock: 11enne rivela di aver ucciso a sangue freddo due parenti

pistola dentro ad un cassetto

Tragedia immensa: un uomo e sua figlia sono stati uccisi a colpi di arma da fuoco. A commettere il duplice omicidio un 11enne.

Ancora morti a causa delle armi da fuoco in America. Nello specifico, l’ultima strage è avvenuta all’interno di una famiglia a Minden, piccolo Comune della Louisiana. A far emergere i fatti tremendi sarebbe stato un ragazzino 11enne che avrebbe confessato alle autorità di aver ucciso un uomo e sua figlia con cui era legato a livello di parentela.

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Ombra di una mano con una pistola

11enne confessa duplice omicidio: i fatti

Secondo quanto si apprende dai media americani e da Today, il duplice omicidio è avvenuto a Minden, piccolo Comune della Louisiana. A perdere la vita sono stati l’ex sindacao, un 82enne, e sua figlia 31enne. A confessare il doppio delitto un ragazzino di soli 11 anni che sarebbe legato alle due vittime da un legame di parentela non ben precisato.

Dalle informazioni filtrate sulla vicenda, i due cadaveri sarebbero stati trovati nell’abitazione dell’uomo, uccisi a sangue freddo da diversi colpi d’arma da fuoco. Dalle testimonianze dei vicini pare che prima di udire gli spari letali per le due vittime, ci sarebbe stata una discussione accesa tra i vari protagonisti anche se non è ancora chiaro cosa sia accaduto.

I dettagli sulle armi e il movente

Al momento non è stato chiaro cosa abbia spinto l’11enne a sparare e uccidere l’uomo e sua figlia e le forze dell’ordine stanno investigando. In questo senso spiccano le parole dl capo della polizia di Minden, Jared McIver che oltre a confermare la confessione del ragazzino ha aggiunto: “In questo momento stiamo ancora mettendo insieme i pezzi del puzzle, ci sono molte prove che sono state raccolte”.

Lo stesso capo della polizia si è detto sorpreso di come si possa fare “qualcosa di così malvagio, e a quell’età”. Da quanto si apprende, le armi utilzzate per il duplice omicidio sono state trovate nella proprietà in cui è avvenuto il delitto. Non è chiaro di chi fossero e tantomeno come abbia fatto il bambino ad entrarne in possesso. L’undicenne ora è accusato di due capi d’imputazione per omicidio di primo grado.

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ultimo aggiornamento: 4 Settembre 2024 10:09

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