L’attuale sindaco di Genova Marco Bucci sarà il candidato per il centrodestra alle elezioni regionali in Liguria.
Dopo l’operazione nel mese di giugno, il sindaco di Genova Marco Bucci è tornato a lavoro e non intende tirarsi indietro. Non lo farà neppure davanti al cancro metastatico che lo affligge e del quale ha parlato al Corriere della Sera nell’ottica della sua candidatura col centrodestra alle prossime elezioni regionali in Liguria dalle quali non intende ritirarsi anche grazie alla chiacchierata con Giorgia Meloni.
Marco Bucci, il cancro e l’impegno per la Liguria
Nel corso dell’intervista, Bucci ha spiegato come sta attualmente: “Passiamo alla prossima domanda… Comunque, direi fisicamente bene, per quanto possibile, grazie. Ho appena finito le mie trenta sedute di radioterapia. Ho appena cominciato con l’immunoterapia. Iniezioni di anticorpi monoclonali per i cosiddetti tumori sensibili, una ogni ventuno giorni”, ha detto.
Al Corriere, il sindaco di Genova non ha voluto nascondere la sua situazione: “La diagnosi? Cancro metastatico alle ghiandole linfatiche nel collo. Me l’hanno diagnosticato il 30 maggio. Operato il 3 giugno. Mi hanno levato una trentina di linfonodi. Così per cominciare. Come le ho detto, le cure continuano”.
Il confronto con Giorgia Meloni
Bucci ha deciso di affrontare la malattia senza abbattersi e soprattutto portando avanti le sue sfide professionali come la candidatura per il centrodestra come presidente della regione Liguria: “Quando è iniziata questa storia, ho detto che non mi sarei candidato per due motivi. Il primo era che volevo arrivare fino al termine del mio mandato di sindaco della mia città. Il secondo era la mia salute”. Eppure, come detto, Bucci andrà avanti.
In questo senso il merito è anche dei colleghi e di una chiacchierata con la Premier Giorgia Meloni: “Cosa mi ha convinto? Quaranta minuti di conversazione con Giorgia Meloni. Oltre a quelle fatte con gli altri leader del centrodestra, che ringrazio per la fiducia”. “Cosa mi ha detto la Meloni? Mi ha veramente impressionato per come ha descritto la situazione. E per le motivazioni che la portano a pensare che io sia la persona giusta per questo lavoro. ‘Io ti dico qual è la scelta politica e professionale’ mi ha detto. ‘Ma su quella personale devi decidere solo tu’. Ci ho pensato sopra una notte, e poi ho sciolto la riserva”, ha detto Bucci.
