Scandalo Trinità dei Monti, la ministra Santanché provoca: "Cosa sarebbe senza l’Italia?"
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Scandalo Trinità dei Monti, la ministra Santanché provoca: “Cosa sarebbe senza l’Italia?”

Daniela Santanchè

La ministra Daniela Santanché risponde con ironia alla Francia, che rivendica la scalinata di Trinità dei Monti. Ecco le sue parole.

La notizia del recente rapporto della Corte dei Conti francese ha provocato la reazione della ministra del Turismo, Daniela Santanché.

La Francia ha infatti rivendicato la scalinata di Trinità dei Monti come parte del suo patrimonio, scatenando diverse polemiche. Ecco la risposta della ministra sui social.

Daniela Santanchè
Daniela Santanchè

L’ironia di Daniela Santanché sulla Francia

La ministra Daniela Santanché, come riportato da Open, non ha tardato a commentare la vicenda con una dichiarazione tanto ironica quanto provocatoria.

Sul suo profilo X (ex Twitter) ha scritto: “Ma cosa sarebbe la Francia senza l’Italia? Non possono fare a meno del nostro lusso, delle nostre opere, della nostra bellezza“.

La ministra ha poi proseguito il suo intervento con toni più sarcastici, aggiungendo: “Ma ora esagerano. Vogliono prendersi pure la scalinata di Trinità dei Monti“.

Ciò è un chiaro riferimento alla lunga e storica rivalità tra i due Paesi sia in campo artistico e culturale.

Il rapporto della Corte dei Conti francese

Tutta la vicenda è nata da un recente rapporto della Corte dei Conti di Parigi, che ha incluso la scalinata di Trinità dei Monti nella revisione del patrimonio immobiliare francese a Roma.

Va ricordato che la scalinata fu costruita nel XVIII secolo grazie a fondi francesi, ma oggi è mantenuta sia dalla Francia che dal comune di Roma.

Il documento ha sollevato una serie di domande sullo status giuridico del monumento, suggerendo una possibile rivendicazione da parte dello stato francese.

Questa mossa ha immediatamente sollevato discussioni in Italia, con diversi esponenti politici che hanno commentato la vicenda.

Fabio Rampelli, vicepresidente della Camera, ha evocato ironicamente l’idea di fare una ricognizione dei beni italiani al Louvre, in risposta alla rivendicazione francese.

La sua dichiarazione ha trovato sponda nella linea della ministra Santanché, che sembra voler minimizzare l’accaduto, riducendolo a una provocazione.

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ultimo aggiornamento: 13 Settembre 2024 15:59

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