Un raid aereo di Israele sul cortile di un ospedale nella Striscia di Gaza: ci sono morti e feriti. A fuoco una tendopoli.
Almeno 4 persone sono morte e una quarantina sono rimaste ferite dopo che un raid di Israele nel cortile dell’ospedale dei martiri di Al-Aqsa nella città centrale di Deir al-Balah. L’attacco ha causato un incendio che ha colpito l’accampamento di tende degli sfollati. Il bilancio è davvero grave e vede coinvolti anche bambini.
Raid di Israele su ospedale a Gaza
Sale la tensione nel conflitto Israele-Libano e in generale in Medio Oriente. Sono almeno 4 le persone morte e una quarantina quelle rimaste ferite dopo che un raid dell’Idf nell’ospedale dei martiri di Al-Aqsa nella città centrale di Deir al-Balah. L’attacco ha causato un incendio che ha colpito l’accampamento di tende degli sfollati. Secondo i medici palestinesi, ripresi da Ap, alcuni sono morti per gravi ustioni.
La situazione legata all’ospedale dei martiri di Al-Aqsa era già critica in precedenza: la struttura stava già lottando per curare un gran numero di feriti da un precedente attacco ad una scuola trasformata in rifugio nelle vicinanze. Nella mattinata di lunedì, però, ecco l’ennesimo attacco con tante vittime anche giovanissime.
Come spiega l’emittente al-Jazeera, il raid ha causato un enorme incendio che si è rapidamente diffuso tra le tende. Le squadre di soccorso stanno cercando di trovare i sopravvissuti.
Il drone di Hezbollah che ha bucato le difese
Intanto, è di quattro soldati israeliani morti il bilancio dell’attacco di Hezbollah di ieri con un drone lanciato su una base militare adiacente a Binyamina, nel nord del Paese. Ad affermarlo è stato l’esercito israeliano (Idf), precisando che altri 7 sono rimasti gravemente feriti. Tutti i feriti sono stati evacuati in ospedale e le loro famiglie sono state informate.
Secondo quanto si apprende dal Corriere, nell’attacco è stato usato una variante del Mirsad 1, di concezione iraniana. Tale arma ha un raggio d’azione di 120 chilometri, una carica bellica di 40 chilogrammi e una velocità di 370 kmh. Sempre secondo il quotidiano che cita fonti israeliane, pare che la milizia sciita abbia oltre 2 mila droni, per la ricognizione e l’attacco, tutto materiale arrivato dall’Iran.
