L’era Pozzo all’Udinese potrebbe giungere al termine. Il magnate russo-cipriota Sergey Lomakin sarebbe in trattativa.
La storia dell’Udinese potrebbe presto vedere un cambiamento epocale. Gianpaolo Pozzo, storico patron del club friulano dal 1986, starebbe valutando la possibilità di cedere la società a Sergey Lomakin, un imprenditore russo-cipriota con una lunga esperienza nel mondo degli affari e dello sport.
Pozzo ha guidato l’Udinese attraverso decenni di successi, tra cui ben 11 partecipazioni alle competizioni europee e due memorabili terzi posti in Serie A. Tuttavia, dopo quasi 40 anni di gestione, il futuro del club potrebbe essere in mani nuove.
Sergey Lomakin: chi è il possibile nuovo proprietario dell’Udinese?
Sergey Lomakin, 51 anni, è un magnate di origini russe con residenza a Cipro, paese che gli ha permesso di mantenersi lontano dalle sanzioni internazionali contro la Russia. Fondatore della catena di discount “Fix Price”, con circa 4.000 sedi in diversi paesi, tra cui Russia, Bielorussia e Lettonia, Lomakin possiede un patrimonio personale stimato in 1,7 miliardi di dollari. Oltre al suo successo nel settore commerciale, è già proprietario di tre squadre di calcio: l’RFS Riga in Lettonia, il Pafos FC a Cipro e la Rodina Mosca in Russia.
Il suo interesse per l’acquisto dell’Udinese rientra in una strategia più ampia. Secondo il New York Times, Lomakin mira a creare una rete internazionale di club, sulla scia del City Group, che gestisce squadre come Manchester City e Palermo. Questa strategia di acquisizione multipla è sempre più diffusa nel mondo del calcio, con l’obiettivo di massimizzare sinergie tra club di diversi campionati.
Le conseguenze per l’Udinese
Se la trattativa tra Pozzo e Lomakin andasse a buon fine, l’Udinese potrebbe subire una vera e propria rivoluzione. La famiglia Pozzo è stata un punto di riferimento per il calcio friulano, portando innovazione e stabilità finanziaria al club. Tuttavia, l’ingresso di un magnate come Lomakin, con risorse economiche ingenti e un approccio orientato al business globale, potrebbe aprire nuove opportunità per la squadra. I tifosi friulani potrebbero assistere a cambiamenti significativi, sia a livello tecnico che finanziario, con la possibilità di rafforzare la presenza del club sul palcoscenico internazionale.
Con l’Udinese al centro di queste voci di mercato, i prossimi mesi saranno decisivi per capire se davvero l’era Pozzo si chiuderà con l’arrivo di un nuovo proprietario.