Cosa succede a Chiara Ferragni? Si parla di crollo drammatico del suo business. Ecco la verità di Pasquale Morgese.
Solamente pochi giorni fa si era parlato di un clamoroso ribaltone per quanto riguarda le aziende di Chiara Ferragni. L’imprenditrice, infatti, non dovrebbe più essere a capo di Fenice Srl, società che vedrà Claudio Calabi essere nuovo amministratore unico dell’impresa in difficoltà dopo lo scandalo del pandoro. In questo senso, a Il Giornale, ecco le parole di Pasquale Morgese, socio e azionista dell’azienda al 27,5%.
Pasquale Morgese e il crollo del business di Chiara Ferragni
Su Il Giornale, è possibile leggere alcune dichiarazioni importanti di Pasquale Morgese, socio e azionista al 27,5% di Fenice Srl. L’uomo ha fatto il punto sugli affari legati all’azienda mettendo in evidenza quello che è stato da lui stesso definito un “crollo drammatico”.
“Il business nel 2024 è crollato drammaticamente, ma in questi mesi nessuno ha mosso un dito“, le parole virgolettate di Morgese riprese da Il Giornale. “Io ho investito 12 anni della mia vita in questa società che da quasi un anno, da quando è scoppiato il pandoro-gate, è bloccata”, ha detto ancora Morgese.
Il futuro delle aziende
In questo senso è da leggersi la scelta di affidare la leadership a Claudio Calabi. Secondo Morgese Calabi “ha un compito impegnativo, però nella sua carriera ha avuto problematiche ben maggiori da risolvere”.
Focus anche su qualche dato: nel 2022 Fenice aveva avuto ricavi per 14,2 milioni, la Tbs Crew 14,6 per questo Morgese ha detto: “A quanto mi risulta, sono rimasti solo Morellato e Mofra, che fa riferimento a me e mio fratello. Noi, oltre a essere soci abbiamo la licenza per le calzature e non abbiamo ancora mollato. Sulla carta potremmo farlo anche noi, ma cercheremo di lottare con i denti fino all’ultimo”.