SearchGPT è il motore di ricerca avanzato di OpenAI, disponibile su ChatGPT per gli utenti abbonati: ecco come funziona.
Con il lancio di SearchGPT, OpenAI amplia l’offerta delle tecnologie AI mettendo a disposizione degli utenti un nuovo motore di ricerca avanzato, direttamente integrato all’interno di ChatGPT. Ecco come funziona e chi può usarlo.
Come funziona SearchGPT?
SearchGPT, come riportato da Fastweb.it, funziona in maniera simile a un tradizionale motore di ricerca, ma con alcune differenze significative.
Quando un utente pone una domanda, la tecnologia di OpenAI esplora il web in tempo reale, analizzando e selezionando le fonti più affidabili e pertinenti per fornire una risposta diretta.
Attraverso l’interfaccia di ChatGPT, disponibile sia per desktop sia su dispositivi mobili, l’utente può inserire una richiesta e ottenere rapidamente informazioni precise su una varietà di argomenti.
Dai risultati sportivi alle notizie dell’ultimo minuto, dalle previsioni meteo ai dati finanziari, il servizio è progettato per raccogliere e riassumere le informazioni utili.
Un aspetto distintivo di SearchGPT è la possibilità di personalizzare e approfondire le ricerche. L’utente, infatti, può interagire con il motore attraverso domande di follow-up, che permettono di contestualizzare e affinare ulteriormente i risultati.
Chi può usarlo?
Al momento, SearchGPT è disponibile per gli utenti che hanno sottoscritto un abbonamento ChatGPT Plus o ChatGPT Team.
Chi si era iscritto alla lista d’attesa di SearchGPT nei mesi precedenti ha avuto accesso in anteprima al servizio. Mentre gli utenti ChatGPT Enterprise ed Edu lo potranno utilizzare nelle prossime settimane.
Gli utenti della versione gratuita di ChatGPT, invece, dovranno attendere ancora qualche mese per poter usufruire di questo strumento.
Per utilizzare questo servizio, basta accedere a ChatGPT con il proprio account e selezionare l’opzione “Cerca su web“.
Dopo aver inserito la richiesta nella barra di ricerca, l’intelligenza artificiale elabora una risposta basata sui contenuti aggiornati presenti sul web.