Le dichiarazioni di Flavio Briatore al G7 Turismo a Firenze sottolineano la necessità di vendere meglio il turismo italiano.
L’imprenditore Flavio Briatore, intervenendo al side event del G7 Turismo a Firenze, ha offerto un’analisi schietta e provocatoria sullo stato del turismo in Italia. “Dobbiamo vendere meglio il nostro Paese e trattare meglio la gente che viene perché sta di meno nel nostro Paese e di più in Francia”, ha dichiarato Briatore, evidenziando come il nostro sistema non riesca a competere con altre destinazioni europee.
Un museo unico per valorizzare le opere d’arte italiane: le parole di Briatore
La Francia, ad esempio, riesce ad attirare turisti che spendono più tempo sul territorio, grazie a un’organizzazione e a un’accoglienza più efficaci.
Briatore ha posto l’accento su alcune criticità concrete. Tra queste, la mancanza di servizi adeguati per i turisti nelle città italiane: “Non riusciamo a vendere bene il nostro Paese perché non riusciamo ad avere musei differenziati, perché non abbiamo i taxi, ad esempio a Roma, e quando i turisti americani tornano in Texas riferiscono di aver aspettato 5 ore per un taxi…c’è un passaparola non positivo”, ha affermato. Questi problemi logistici contribuiscono a un passaparola negativo, influenzando il turismo di ritorno. Come riportato da adnkronos.com
Valorizzare il turismo oltre la stagione estiva
Briatore ha avanzato una proposta che ha suscitato grande interesse: la creazione di un museo unico che racchiuda il 70% delle opere d’arte attualmente conservate nei depositi delle gallerie. “Mi sembra una cosa logica: abbiamo il 70% delle opere d’arte nelle cantine, perché non si fa un museo come il Prado in cui entri dentro e c’è tutto? Avere un museo unico dove racchiudi tutto, come il Louvre a Parigi”, ha detto. L’obiettivo sarebbe quello di offrire ai turisti un’esperienza completa e indimenticabile, aumentando i ricavi e posizionando meglio l’Italia tra le destinazioni turistiche internazionali.
L’imprenditore ha concluso il suo intervento sottolineando la necessità di un turismo che non si limiti alla stagione estiva. “Il turismo è una risorsa, è una delle poche aziende in Italia che possono funzionare, ma dovremmo averlo anche invernale, non solo estivo, però sicuramente è una risorsa da valorizzare”, ha dichiarato. Secondo Briatore, occorre diversificare l’offerta, valorizzando anche il turismo invernale per garantire una crescita costante del settore.
Le parole di Briatore rappresentano un monito e un’opportunità per riflettere su come il Paese possa migliorare il proprio approccio all’accoglienza e al turismo, rendendolo più competitivo e redditizio.
