Scintille in tv tra Roberto Vannacci e Alessandro Cecchi Paone con la provocazione dell’informatore scientifico e la risposta del Generale.
Uno scontro curioso in diretta tv ha sorpreso tutti in queste ore: quello avvenuto a ‘L’Aria che Tira’ su La7 e che ha visto protagonisti il Generale Roberto Vannacci e il noto informatorce scientifico Alessandro Cecchi Paone. Ad una provocazione di quest’ultimo, il politico ha replicato a tono dandogli, a modo suo, una “bella lezione”.
Vannacci, la domanda su Ursula von der Leyen
Intervenuto in collegamento su La7 con ‘L’Aria che Tira’, Roberto Vannacci è stato protagonista di alcune dichiarazioni importanti sulle tematiche dell’attualità politica europea. In particolare il conduttore David Parenzo ha domandato al Generale un suo pensiero su Ursula von der Leyen.
A domanda precisa su cosa non gli andasse a genio della von der Leyen, Vannacci ha risposto: “Tutto, i commissari hanno dimostrato di voler agire nella continuità del quinquennio precedente, quindi più spese per il green deal, più guerra, più censura, più centralismo, dunque non c’è nessun cambiamento rispetto a chi ci ha portati in questa situazione di precarietà, di instabilità, di povertà e di minore libertà. Noi c’eravamo espressi in maniera contraria all’elezione di von der Leyen a luglio e quindi siamo stati estremamente coerenti oggi a esprimere il nostro no nei confronti di questa commissione che non ha dimostrato alcuna buona volontà”.
Il botta e risposta con Cecchi Paone
A seguito della risposta di Vannacci, in studio Alessandro Cecchi Paone è intervenuto provando a provocare il Generale. “Ma quando lei dice ‘noi’ a chi si riferisce?”, gli ha domandato.
A quel punto, Vannacci senza peli sulla lingua ha azzerato Cecchi Paone: “Dottor Paone, lei forse vive nel mondo della percezione e non in quello della realtà. Io non solo faccio parte del gruppo dei Patrioti da sempre, ma faccio parte anche della Lega da sempre, da quando ho iniziato la mia vita politica, e continuerò a far parte della Lega. Queste sono state le mie parole anche quando abbiamo dato vita al movimento politico ‘Il Mondo al contrario’ che si inquadra come un movimento che supporta me come eurodeputato della Lega”.