Due coniugi trovati morti in casa. Nessun segno di violenza. Le indagini dei carabinieri proseguono per chiarire le cause del decesso.
Un dramma inspiegabile ha sconvolto il quartiere di San Bartolomeo, a Cagliari. Due coniugi anziani, un uomo di 79 anni e una donna di 82, sono stati trovati privi di vita nella loro abitazione in via Ghibli secondo quanto riportato da repubblica.it. A fare la tragica scoperta è stato il figlio della coppia, un uomo di 44 anni, che ha immediatamente allertato i carabinieri.
La prima ispezione del medico legale ha escluso segni di violenza sui corpi e non sono state rilevate effrazioni o segni di intrusione nell’abitazione. Tuttavia, le cause della morte restano ancora avvolte nel mistero. L’abitazione è stata posta sotto sequestro, e l’autorità giudiziaria ha disposto l’autopsia per fare chiarezza sui decessi.
Ipotesi e indagini in corso sulla morte dei due coniugi
Gli inquirenti, coordinati dai carabinieri della stazione di San Bartolomeo e della sezione operativa di Cagliari, stanno vagliando diverse piste. Tra le ipotesi più probabili ci sono un malore improvviso o un possibile avvelenamento, anche se al momento non ci sono evidenze chiare in tal senso. Una delle ipotesi è che uno dei due coniugi possa aver accusato un malore fatale, e l’altro, nel tentativo di soccorrerlo, sia stato colpito da un secondo malore.
L’intervento tempestivo degli investigatori mira a chiarire ogni dettaglio: si attendono con urgenza i risultati delle analisi tossicologiche e dell’esame autoptico, che potrebbero fornire risposte definitive sulle cause di questa doppia tragedia.
Un quartiere sotto shock
Le autorità invitano alla prudenza, sottolineando che al momento non ci sono elementi che facciano pensare a cause esterne o criminali. Le prossime ore saranno cruciali per capire cosa abbia portato a questa tragica fine. Vedremo anche con l’autopsia se ci saranno ulteriori novità sul caso in questione a Cagliari.
