Theo Hernandez in difficoltà al Milan: le cause del calo, il possibile addio a giugno e i rinforzi cercati già nel mercato di gennaio.
Negli ultimi mesi, il rendimento di Theo Hernandez al Milan ha mostrato segnali preoccupanti. Da pilastro della fascia sinistra a giocatore in difficoltà, il terzino francese sembra lontano dal devastante top player ammirato nelle scorse stagioni. Le cause sono molteplici e comprendono sia fattori fisici che mentali.
Theo Hernandez: calo in campo e dubbi sul futuro
Secondo Didier Deschamps, ct della Francia, Theo sta affrontando una fase delicata. “Non era al massimo nella partita contro Israele”, ha spiegato, evidenziando la necessità di ritrovare equilibrio psicologico per migliorare le prestazioni. A questo si aggiunge un carico di impegni pesantissimo: con partite ogni tre giorni tra Serie A, Champions League e nazionale, la stanchezza fisica e mentale è ormai evidente.
Ma dietro al calo potrebbe nascondersi anche un’altra questione: le voci di un possibile addio a giugno. Theo è molto ambito in Europa, con club come il Real Madrid e il Paris Saint-Germain che seguono con attenzione la sua situazione. Questa prospettiva potrebbe aver influito sulla sua concentrazione, spingendo il Milan a correre ai ripari già nel mercato invernale.
Un rinforzo per il Milan: Parisi in pole
La dirigenza rossonera sembra intenzionata a tutelarsi, considerando l’ipotesi di un futuro senza Theo Hernandez. Per questo, il mercato di gennaio potrebbe portare un rinforzo sulla fascia sinistra. Tra i nomi più accreditati c’è quello di Fabiano Parisi, giovane terzino della Fiorentina, che sta trovando poco spazio a causa della concorrenza con Biraghi e Gosens.
L’arrivo di Parisi a gennaio non sarebbe solo un’opzione per far rifiatare Theo, ma un vero e proprio investimento per il futuro. Se il francese decidesse di lasciare il Milan a giugno, la squadra avrebbe già un’alternativa pronta e integrata nei meccanismi di gioco di Paulo Fonseca.
Oltre a Parisi, altre opzioni potrebbero emergere, ma l’intenzione del Milan è chiara: evitare di trovarsi impreparati. Il futuro di Theo Hernandez è incerto, e il calo delle sue prestazioni non aiuta a dissipare i dubbi. Ritrovare il miglior Theo nei prossimi mesi sarà cruciale, ma il club deve già guardare avanti, garantendosi un piano B solido per la prossima stagione.
Con la possibilità di un addio a fine stagione e l’arrivo di un rinforzo a gennaio, il Milan punta a mantenere alta la qualità della fascia sinistra e a costruire una squadra competitiva anche per il futuro.