Drammatico e improvviso lutto in casa Rai: è morto a soli 64 anni il famoso giornalista e autore televisivo Angelo Amelio.
La Rai in lutto: è morto a 64 anni il giornalista e autore televisivo Angelo Amelio. L’uomo è deceduto nella notte a causa di una malattia fulminante. Nel corso della sua carriera, Amelio era stato oltre che giornalista anche autore di trasmissioni di successo come ‘Unomattina’ e ‘La vita in diretta’ su RaiUno, e per Rainews24 aveva ideato i programmi ‘Sabato24’ e ‘Specchio dei Tempi’.
Morto Angelo Amelio: Rai in lutto
Una terribile notizia ha scosso in queste ore il mondo della Rai ma in generale il mondo del giornalismo. Angelo Amelio è morto all’età di 64 anni. L’uomo era una noto giornalista e autore televisivo che nel corso della sua carriera aveva lavorato a programmi di successo come ‘Unomattina’ e ‘La vita in diretta’ su Rai1 ma anche a trasmissione su Rai2 come ‘Restart’.
Come ricordato da RaiNews24, Amelio era nato a Teggiano (Salerno) e aveva studiato giurisprudenza a Napoli. L’uomo era un grande tifoso dell’Inter e appassionato di ambiente. Tra le sue battaglie, quella importante in difesa del Parco Nazionale dell’Asinara in Sardegna. Nel 2018 aveva ricevuto il premio Giornalistico ‘Orchidea d’Argento’.
Il ricordo del sindacato Unirai
Attraverso una nota stampa, il sindacato Unirai ha voluto ricordare il compianto collega definendolo “bravissimo” ma anche “una persona saggia, solare. Un carattere mite. Sapeva lavorare con il sorriso”.
Nel comunicato, i colleghi hanno proseguito: “Giornalista esperto, votato al lavoro, dotato di un’etica e di una dedizione ammirevoli che lo rendevano un esempio nel servizio pubblico. Da vent’anni in Rai, dapprima nelle reti dove a lungo e con successo si è occupato da autore di programmi di punta tra cui Unomattina, Unomattina Estate e molti altri. Per Rainews24 ha ideato Sabato24 e Specchio dei Tempi. Appassionato nel raccontare l’Italia e la sua unicità, il suo tocco entusiasta ma mai cinico mancherà a tutti noi”.
Nella nota si è compreso come il giornalista sia deceduto nel giro di poco tempo per via di una malattia: “Malato da poco tempo, la sua scomparsa ci ha lasciati senza parole, non più colleghi ma amici. La Rai perde chi tra tanti non si tirava mai indietro nell’aiutare e consigliare chi gli stava attorno, sempre pronto ad ascoltare e mettersi a disposizione”.