Un uomo di 41 anni è stato arrestato a Manchester, Missouri, per l’omicidio del padre, ucciso con 50 coltellate.
Un episodio drammatico ha scosso la comunità di Manchester, Missouri, quando Jeffrey Goedde, 41 anni, è stato arrestato per aver presumibilmente ucciso suo padre con 50 coltellate. L’episodio è avvenuto il 18 dicembre, quando Goedde ha contattato l’ufficio dello sceriffo della contea di Jefferson confessando il crimine. “Ho commesso un crimine e voglio costituirmi”, avrebbe dichiarato l’uomo.
Le dichiarazioni e gli elementi dell’indagine
Gli agenti di polizia si sono recati presso la residenza della vittima dopo una richiesta di verifica delle condizioni di salute. Entrati nell’abitazione attraverso una finestra del seminterrato, hanno notato un odore intenso di candeggina e hanno trovato il corpo dell’uomo in cucina. La scena del crimine ha rivelato segni di violenza estrema: 50 ferite da arma da taglio, fratture ossee e traumi contundenti alla testa, al viso e alla schiena.
Durante l’interrogatorio, Goedde avrebbe affermato di “aver accidentalmente ucciso qualcuno” e di aver usato vari oggetti per aggredire suo padre, incluso un coltello da cucina trovato in un cestino vicino alla scena del crimine. Gli investigatori hanno anche riscontrato segni di strangolamento sulla vittima, confermando un’aggressione particolarmente brutale.
L’autopsia ha ulteriormente aggravato la situazione legale di Goedde, evidenziando ferite multiple e lesioni riconducibili a un attacco violento. Nonostante la sua presunta confessione iniziale, Goedde non ha fornito spiegazioni coerenti sul motivo dell’aggressione, limitandosi a descrivere l’evento come un tragico “errore”.
Accuse formali sull’omicidio del padre
Goedde è stato incriminato per omicidio di primo grado e azione criminale armata. Attualmente si trova presso il carcere della contea di St. Louis, in attesa del processo. La notizia ha sconvolto i residenti della tranquilla cittadina di Manchester, che si interrogano sulle motivazioni dietro un atto così violento.
Il caso, che sta attirando l’attenzione mediatica nazionale, solleva domande cruciali sulla salute mentale e sulle dinamiche familiari che potrebbero aver portato a questa tragedia. Gli investigatori continuano a raccogliere prove per chiarire tutti i dettagli di questa vicenda angosciante.
