Campania, il Pd locale si schiera con Vincenzo De Luca, contro la linea di Elly Schlein. Ecco cosa è accaduto durante la conferenza stampa.
La decisione del Governo Meloni di impugnare la legge regionale sul terzo mandato in Campania ha scatenato una reazione immediata da parte di Vincenzo De Luca (PD). Il governatore, visibilmente contrariato, ha criticato apertamente l’operato dell’esecutivo nazionale durante una conferenza stampa a Palazzo Santa Lucia.
Il Governo impugna la legge regionale sul terzo mandato
“Il Consiglio regionale della Campania ha approvato in termini responsabili e intelligenti la legge regionale sulla scia di quello che hanno fatto Veneto e Piemonte senza nessuna impugnativa da parte del Governo. La legge del Piemonte consente al collega Cirio di Forza Italia di candidarsi altre due volte,” ha dichiarato De Luca, evidenziando un trattamento diverso riservato alla Campania.
Il governatore ha rincarato la dose ponendo una domanda retorica al Governo: “Per quale motivo non c’è stata nessuna impugnativa su una legge che apre al quarto mandato? Probabilmente se avessero impugnato quella legge il Consiglio regionale della Campania avrebbe fatto altre scelte,” ha aggiunto.
Infine, con un tono sarcastico e provocatorio, De Luca ha concluso: “Se hai un presidente di Regione che sta finendo il terzo mandato, se il Piemonte approva una legge e nessuno dice niente, se le Marche approvano una legge e nessuno dice niente, come mai vi svegliate solo in relazione alla legge della Campania e a De Luca? Non abbiate paura, aprite il cuore alla speranza, non abbiate paura.”
Pd Campania: sostegno unanime a De Luca contro Schlein
Il confronto non si limita al livello istituzionale. Anche all’interno del Partito Democratico, la tensione tra Vincenzo De Luca e la segretaria nazionale Elly Schlein si fa sempre più evidente. La leader dem si è opposta alla ricandidatura del governatore, scatenando malumori nel Pd campano.
La conferenza stampa del 10 dicembre è stata significativa: tutti i consiglieri regionali del Pd erano presenti, senza eccezioni, in una sorta di dichiarazione di fedeltà politica al governatore. Tra loro, Mario Casillo, Carmela Fiola, Gennaro Oliviero e altri nomi di peso del panorama politico locale.
Questo schieramento compatto ha un forte valore simbolico. È una dichiarazione chiara contro la linea di Schlein, come sottolineato dall’elevata partecipazione: “Il messaggio alla segretaria, ammesso che ve ne fosse bisogno, è arrivato forte e chiaro: in Campania, il Pd sta tutto con Vincenzo De Luca.” Il tutto come riportato da liberoquotidiano.it
Lo scenario che si delinea resta teso. De Luca ha minacciato la possibilità di correre con una lista civica qualora non ci fosse supporto dal Pd nazionale, affermando che il partito rischierebbe una sconfitta sicura senza di lui. Il futuro del Pd in Campania è quindi appeso a un filo, tra fedeltà al leader regionale e le direttive nazionali.
