Importante aumento dei casi di influenza in Italia: colpiti soprattutto i bambini
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Importante aumento dei casi di influenza in Italia: colpiti soprattutto i bambini

corridoio di un ospedale

Casi di influenza in crescita in Italia con 841mila persone colpite nell’ultima settimana. Più vulnerabili i bambini. Dati dell’Iss.

L’influenza torna a far parlare di sé con un aumento significativo dei casi in Italia. Nella seconda settimana del 2025, dal 6 al 12 gennaio, si registrano ben 841mila nuovi casi di sindrome simil-influenzale, secondo i dati dell’Istituto Superiore di Sanità (Iss). Il livello di incidenza ha raggiunto i 14,3 casi per mille assistiti, rispetto ai 12,1 della settimana precedente.

corridoio in ospedale

Virus influenzali e altri patogeni in circolazione

Tra le fasce d’età, i bambini sotto i cinque anni risultano i più colpiti, con un’incidenza di 25,5 casi per mille assistiti, un aumento rispetto ai 22,6 della settimana precedente. Complessivamente, dall’inizio della sorveglianza stagionale, i casi stimati sono circa 6.793.000.

Nonostante il predominio dei virus influenzali, il rapporto RespiVirNet dell’Iss evidenzia che altre infezioni respiratorie stanno contribuendo all’aumento delle sindromi simil-influenzali. Tra i campioni analizzati, il 27,2% è risultato positivo ai virus influenzali, con una prevalenza del tipo A (641 casi), di cui 312 attribuiti al sottotipo H1N1pdm09 e 177 all’H3N2. I virus influenzali di tipo B rappresentano 136 dei casi.

Altri patogeni respiratori, come il virus respiratorio sinciziale (VRS), il SARS-CoV-2 e vari rhinovirus, contribuiscono al quadro clinico. In particolare, il VRS è stato rilevato nel 6,6% dei campioni, il SARS-CoV-2 nel 3%, mentre il restante 9% includeva altri virus, tra cui adenovirus e metapneumovirus.

Le regioni più colpite e la sorveglianza in Italia

Geograficamente, le regioni più colpite includono Toscana, Lazio, Abruzzo, Campania, Puglia e Sicilia. Al contrario, Basilicata e Calabria non hanno attivato la sorveglianza epidemiologica, lasciando un vuoto informativo sui dati locali.

L’Iss rassicura che, al momento, non sono stati identificati campioni positivi a ceppi di influenza A non sottotipizzabili o appartenenti a sottotipi diversi dai consueti virus stagionali. Tuttavia, l’aumento dei casi rende fondamentale mantenere alta la guardia, soprattutto per le categorie più vulnerabili, come i bambini e gli anziani.

L’adozione di misure di prevenzione e la vaccinazione restano strumenti chiave per contenere la diffusione dell’influenza e delle altre infezioni respiratorie.

Leggi anche
Slitta la tregua a Gaza: cosa sta succedendo

Riproduzione riservata © 2025 - NM

ultimo aggiornamento: 19 Gennaio 2025 9:28

Slitta la tregua a Gaza: cosa sta succedendo

nl pixel