Stipendi in Italia: chi guadagna davvero di più (e chi resta indietro)
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Direttore: Alessandro Plateroti

Stipendi in Italia: chi guadagna davvero di più (e chi resta indietro)

Corruzione con una mazzetta di soldi

Chi guadagna di più in Italia: il report dell’Istat confronta gli stipendi degli uomini e le donne, i settori più pagati e le disparità.

La situazione stipendi in Italia, analizzato nel Report Istat sulla struttura delle retribuzioni 2022, evidenzia profonde disparità sia di genere che tra i diversi settori lavorativi. Nonostante un aumento dell’occupazione e un calo storico della disoccupazione al 5,7%, il problema del divario salariale di genere (Gender Pay Gap, GPG) e le differenze retributive tra contratti e livelli di istruzione continuano a rappresentare una sfida significativa per il Paese.

Lavoro PC stanchezza

Stipendi in Italia: quali sono i settori più remunerativi e le differenze

Nel 2022, come riportato da Leggo, la retribuzione oraria media in Italia era di 16,4 euro, con significative differenze tra uomini e donne. Gli uomini percepivano in media 16,8 euro l’ora, mentre le donne si fermavano a 15,9 euro. Questo divario del 5,6% aumenta drasticamente nei ruoli dirigenziali, dove il GPG raggiunge il 30,8%. In questo ambito, le donne guadagnano in media 34,5 euro l’ora contro i 49,8 euro degli uomini.

Il settore più remunerativo è quello delle Attività finanziarie e assicurative, con una retribuzione oraria media di 25,9 euro. Al contrario, il settore meno pagato è quello dei Servizi di alloggio e ristorazione, con una media di soli 10,9 euro l’ora.

Il livello di istruzione influisce notevolmente sulle retribuzioni. Chi possiede un diploma di scuola secondaria superiore guadagna in media il 18,5% in più rispetto a chi ha solo la licenza media, mentre il divario sale al 58,8% per chi ha un’istruzione universitaria o superiore.

Tuttavia, il rendimento del titolo di studio non è uguale per uomini e donne: se per gli uomini una laurea porta a un incremento salariale del 79,9% rispetto alla licenza media, per le donne l’aumento si ferma al 54,2%.

Anche l’età gioca un ruolo cruciale. I lavoratori over 50 guadagnano in media il 36,4% in più rispetto agli under 30, con una disparità maggiore tra gli uomini (38,5%) rispetto alle donne (33,3%). Tuttavia, gli uomini continuano a superare le donne in tutte le fasce d’età e livelli di istruzione.

La disparità di genere: un problema non risolto

Il Gender Pay Gap rimane un problema strutturale, soprattutto nelle posizioni di prestigio e nei settori con bassa rappresentanza femminile. Tra i dirigenti, le donne guadagnano quasi il 31% in meno rispetto agli uomini, mentre nelle professioni intellettuali e scientifiche, il divario si riduce all’8,4%. Il settore pubblico si distingue per una maggiore equità, con un GPG del 5,2%, rispetto al 15,9% del settore privato.

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ultimo aggiornamento: 21 Gennaio 2025 16:19

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