Sinner si "rifiuta" di incontrare Mattarella: interviene Vittorio Feltri
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“Stanco morto”, Sinner non incontra Mattarella: esplode la polemica, interviene Feltri

Vittorio Feltri seduto

Sinner non si è recato al Quirinale per incontrare il Presidente Sergio Mattarella. La scelta ha sollevato discussioni e critiche: ecco il parere di Vittorio Feltri.

Jannik Sinner, il campione italiano che continua a collezionare successi sui campi da tennis, si è trovato al centro di un acceso dibattito per una scelta personale: non recarsi al Quirinale per incontrare il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, ecco il parere di Vittorio Feltri.

Vittorio Feltri

Vittorio Feltri difende Sinner: “Fregatene delle critiche”

Il tennista altoatesino, reduce da un’intensa stagione agonistica, ha preferito prendersi un periodo di riposo nella sua terra natale, l’Alto Adige. Una decisione che per molti è apparsa comprensibile, vista la mole di impegni affrontati, ma che per altri rappresenta una mancanza di rispetto verso le istituzioni.

L’anno scorso, Sinner aveva partecipato a una visita istituzionale simile, ricevendo i complimenti del Capo dello Stato. Questa volta, invece, ha preferito riposarsi.

Alcuni hanno definito la scelta “poco rispettosa”, mentre altri hanno sottolineato che l’assenza non dovrebbe offuscare i successi sportivi dell’atleta.

A intervenire sulla questione è stato anche il giornalista Vittorio Feltri, che in un editoriale su Il Giornale ha espresso il proprio sostegno al tennista.

“Sinner è stato rimproverato non perché abbia perso un set, ma perché non si è recato a Roma al Quirinale per far visita a Mattarella. Ma chissenefrega! Anch’io non sono andato dal Presidente della Repubblica, non per disprezzo dell’uomo, ma perché è una rottura di coglion*. Lo stesso credo abbia fatto Sinner”, ha affermato l’editorialista.

“Mi tolgo il cappello di fronte al suo talento”

Con il suo consueto stile diretto, Feltri ha difeso il diritto del campione di prendersi una pausa, invitandolo a ignorare le critiche e a concentrarsi sulle sue priorità: “Noi non critichiamo Sinner, anzi continuiamo ad applaudirlo, anche se non sono un appassionato di tennis, però di fronte un fenomeno come lui mi tolgo il cappello e mi arrabbio quando qualcuno lo attacca per queste stupidaggini”.

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ultimo aggiornamento: 4 Febbraio 2025 16:36

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