Caso Liliana Resinovich, l’avvocato Taormina lancia nuove accuse sul marito Sebastiano Visintin: ecco cosa ha detto.
Mentre si attende con grande interesse l’esito della super perizia sul corpo di Liliana Resinovich, l’avvocato Carlo Taormina, noto per il suo coinvolgimento in importanti casi di cronaca, ha rilasciato dichiarazioni forti e controverse su Sebastiano Visintin, marito della vittima.
Durante un intervento nel programma Fatti di Nera, il legale ha espresso dubbi sulla condotta dell’uomo. Quali sono le sue accuse?
L’attesa per la seconda perizia medico-legale
Un punto chiave per comprendere cosa sia realmente accaduto a Liliana Resinovich, come riportato da Mowmag.com, sarà la seconda perizia medico-legale. Tuttavia, l’avvocato Carlo Taormina ha espresso il proprio scetticismo durante un intervento al programma Fatti di Nera.
“Pur riconoscendo la competenza della professoressa Cattaneo, che conosco molto bene e considero una grande anatomopatologa, ritengo che vi siano limiti oggettivi che le impediranno di superare il confronto processuale, che, a mio avviso, alla fine risulterà perdente o, comunque, non porterà a una conclusione soddisfacente”.
Il cuore della questione rimane l’atteggiamento di Sebastiano Visintin. Taormina non ha nascosto i suoi dubbi e ha puntato il dito contro il marito della vittima: “Essendo lui un narciso di prima qualità, ritengo che stia abilmente giocando con le ambiguità e con le difficoltà di accertamento dei fatti che tutti quanti conosciamo, e che sia lui stesso a creare situazioni di confusione e quindi di ulteriore difficoltà di diagnosi“.
L’accusa al marito di Liliana Resinovich
L’avvocato Taormina ha poi aggiunto: “Tanto per essere chiari, io ho conosciuto bene Sebastiano Visintin, il marito. L’ho conosciuto, ci ho parlato, l’ho sondato. E devo dire una cosa: ho la sensazione che ci stia prendendo in giro tutti“.
Inoltre, aggiunge Mowmag.com, il legale ha dichiarato senza mezzi termini che il marito di Liliana Resinovich avrebbe creato volutamente confusione attorno al caso: “Io mi sono fatto l’idea che qualcuno stia, come dire, giocando col fuoco e che stia recitando una parte che non risponde alla realtà“.
