Il corpo di Jakov Jelkic, 24enne calciatore croato, è stato ritrovato nelle acque del porto di Alicante dopo giorni di ricerche.
Nel mondo del calcio, le trasferte internazionali rappresentano momenti di crescita e condivisione per i giovani ragazzi che sognano di fare il calciatore. Queste esperienze offrono l’opportunità di confrontarsi con culture diverse e di rafforzare i legami di squadra. Tuttavia, eventi imprevisti possono trasformare queste occasioni in tragedie inaspettate.
Le ricerche e il tragico ritrovamento
Recentemente, una squadra di calcio svizzera di terza divisione si è recata in Spagna per una serie di partite amichevoli. Il gruppo, composto da giovani promesse del calcio, ha deciso di trascorrere una serata ad Alicante, città nota per la sua vivace vita notturna e le sue affascinanti coste. Dopo una serata trascorsa in un locale del centro, uno dei membri della squadra si è separato dal gruppo per recuperare un oggetto personale dimenticato. Da quel momento, non si sono avute più sue notizie.
Le autorità locali, allertate dalla denuncia di scomparsa presentata dai compagni di squadra, hanno avviato immediate ricerche. Sono state esaminate le registrazioni delle telecamere di sorveglianza della zona portuale, che hanno mostrato il giovane mentre si dirigeva da solo verso il molo nelle prime ore del mattino. Purtroppo, dopo giorni di intense ricerche, il corpo senza vita del calciatore è stato ritrovato nelle acque del porto di Alicante.
Le indagini preliminari
Secondo le prime ricostruzioni, le autorità ipotizzano che il giovane possa essere caduto accidentalmente in acqua, forse a causa di uno stato di alterazione dovuto al consumo di alcolici. Le immagini delle telecamere di sorveglianza mostrano infatti il ragazzo barcollare mentre si avvicina al bordo del molo. Al momento, non ci sono evidenze che suggeriscano il coinvolgimento di terze persone nell’incidente.
La vittima: Jakov Jelkic
La vittima è stata identificata come Jakov Jelkic, un calciatore croato di 24 anni con cittadinanza svizzera, militante nell’FC Granges-Paccot, squadra di terza divisione svizzera. La notizia della sua scomparsa e del successivo ritrovamento del corpo ha sconvolto familiari, amici e compagni di squadra, che avevano sperato fino all’ultimo in un esito diverso.
Questo tragico evento sottolinea l’importanza della prudenza e della sicurezza, soprattutto in contesti non familiari e durante momenti di svago. La comunità calcistica internazionale si stringe attorno alla famiglia di Jakov Jelkic in questo momento di profondo dolore.
