L’affondo di Roberto Saviano chiamato in causa nelle chat segrete di FdI con le parole di Meloni e Crosetto verso di lui.
Nelle scorse ore erano venute a galla le chat segrete di Fratelli d’Italia dove apparivano anche alcune parole forti di Giorgia Meloni. Nelle stesse conversazioni, rese pubbliche nel libro “Fratelli di chat” del giornalista de Il Fatto Quotidiano Giacomo Salvini, ci sono diversi passaggi che riguardano da vicino pure Roberto Saviano, vittima di attenzioni molto forti da parte della Premier e degli altri esponenti del partito politico. In questo senso, l’uomo ha voluto dire la sua molto duramente.
Saviano e Meloni: rapporti tesi da sempre
Non è certo una novità che Roberto Saviano e Giorgia Meloni non abbiano un rapporto idilliaco. Tra il noto autore di Gomorra e la Premier sono sempre state scintille e la situazione, anche di recente, è andata a peggiorare. Quello che, però, non ci si aspettava, è che proprio Saviano potesse essere oggetto di frasi e, se vogliamo, anche insulti, da parte degli esponenti politici del partito della Premier.
Dopo l’uscita del libro “Fratelli di chat” del giornalista de Il Fatto Quotidiano Giacomo Salvini, ecco che proprio Saviano ha scoperto di essere stato oggetto delle attenzioni della Meloni, di Crosetto e non solo. Nei suoi confronti, parole e intenzioni non certo amichevoli che lui stesso ha ora voluto “denunciare” pubblicando i vari messaggi.
Le chat, gli insulti e la replica
Attraverso i suoi canali social, Saviano ha mostrato le chat con le parole da parte di Giorgia Meloni e Guido Crosetto. Spiccano alcune frasi come “Saviano va punito”, “Saviano fa schifo”, “Incita alla violenza”. In questo senso anche la Premier, da quello che risulta dalle chat rese note, aveva scritto tempo fa: “Io domani esco con una palata di letame pesante contro Saviano e co”.
Il commento dell’autore di Gomorra è stato quindi pesante: “[…] Sciacallo, diffamatore, smettila di fare la vittima” sono le accuse che rivolgono a me, mentre il governo implode, divorato dall’incompetenza e dal sospetto reciproco. Si spiano tra loro (caso Caputi), negano l’uso di spyware israeliani contro giornalisti e attivisti, non sanno nemmeno perché hanno rimpatriato Almasri (Nordio e Piantedosi non si sono accordati sul dare versioni coerenti) e i centri in Albania sono di fatto definitivamente naufragati. Troppi errori, troppi scandali, troppe menzogne. Il governo è terrorizzato e fa bene a esserlo perché gli italiani stanno iniziando a capire il bluff“.
🔴 LE CHAT SEGRETE DI FRATELLI D'ITALIA
— Roberto Saviano (@robertosaviano) February 10, 2025
"Saviano va punito." "Saviano fa schifo." (Guido Crosetto).
"Io domani esco con una palata di letame contro Saviano." (Giorgia Meloni).
E poi il solito Delmastro, quello della rivelazione di segreti d’ufficio e del Capodanno con le… pic.twitter.com/HuTdMMj4gS
